Se siete alla ricerca di avventura in una natura mozzafiato, esiste un luogo unico dove vivere delle emozioni pure.
L’Italia è ricca di esperienze davvero suggestive da vivere. I paesaggi che il nostro stivale sa regalare, agli occhi di ognuno, rimangono impressi nella mente e nel cuore. Ogni regione ha la sua particolarità e offre sempre delle emozioni indimenticabili. Che si tratti di paesaggi al mare, al lago, in montagna, in collina, l’Italia è incredibilmente ricca di scrigni da scoprire.
Quando si parla di canyon si pensa immediatamente agli Stati Uniti, al Colorado e all’ Arizona. Ma in realtà non è sempre necessario andare così lontano per ammirarne di spettacolari e stupefacenti. Basti pensare anche alla Francia, con le Gole del Verdon o anche le Gole dell’ Ardeche. Ma anche in Italia c’è un canyon che merita assolutamente di essere visitato.
La regione italiana dove ammirare il canyon
Siamo in una regione del nostro stivale molto ricca di paesaggi e natura incontaminata. Qui esiste un canyon che vale la pena ammirare. Il luogo in cui è collocata questa “perla naturalistica” è un parco di ben 60.000 ettari. Ammirare le gole e le pareti rocciose regala delle emozioni meravigliose agli amanti della natura e del trekking.
Siamo nel Parco Naturale Regionale Sirente Velino e per l’esattezza in un’area protetta in provincia dell’Aquila. Le Gole di Celano conservano questo tesoro nascosto, il quale attira gli amanti dell’avventura a contatto con la natura. L’Abruzzo è la regione dove è collocato questo incredibile spettacolo e per l’esattezza queste gole naturali sono “incastrate” tra Celano, Aielli e Ovindoli. Le forre – o canyon – regalano agli escursionisti dei paesaggi meravigliosi.
La loro formazione avviene tramite l’erosione dovuta al trascinamento dei detriti di un corso d’acqua e il tutto provoca l’abrasione delle rocce. Lunghe ben 4 chilometri, queste forre si sono create tramite l’opera del Torrente la Foce. Nel corso dei millenni l’acqua ha scavato delle incisioni nel terreno. Sono delle vere e proprie pareti rocciose – alte ben 200 metri – che a volte si toccano leggermente in piccoli punti. Ammirare questo canyon regala anche la vista di alcune specie animali come il falco pellegrino o il gufo reale. Ecco spiegato il motivo per cui le Gole di Celano sono anche molto amate da chi pratica il birdwatching, l’osservare gli uccelli.
La natura selvaggia abruzzese e i dintorni del canyon
Per raggiungere questo suggestivo scenario di natura selvaggia bisogna arrivare in auto fino a un certo punto e poi avventurarsi a piedi tra sentieri e grotte naturali. Durante il tragitto si incontra anche il Monastero di San Marco alla Foci. La Fonte degli Innamorati è la suggestiva cascata che sorprende percorrendo il canyon. L’acqua si “getta” letteralmente in basso – dalle pareti rocciose – regalando una vista della selvaggia natura abruzzese.
Per chi vuole esplorare anche i dintorni di questo suggestivo canyon è possibile visitare il Borgo di Aieilli, caratterizzato da bellissimi murales, ve ne sono ben 26 da ammirare. Grazie all’intervento di artisti locali e stranieri le pareti degli edifici del borgo sono state messe in risalto in nome di un linguaggio universale: l’arte. Se ci si addentra verso Celano e la sua valle da ammirare è anche il Castello Piccolomini. All’interno è possibile una visita delle opere presenti e dal castello si avrà una suggestiva vista della campagna. L’Abruzzo è una terra che sorprende sempre.
