In Abruzzo vi aspetta Celano, un comune che sembra uscito da una favola, merito del castello e delle splendide chiese ma anche delle tante curiosità da scoprire, è perfetto per un week end fuori porta.
Questo paesino abruzzese, incastonato tra le montagne, racchiude secoli di storia e cultura. Con le sue sette chiese che testimoniano l’importanza spirituale e culturale del borgo, offre un viaggio nel tempo attraverso diversi stili architettonici e periodi storici.
Non manca poi il tipico castello, che domani il panorama e porta fino ai giorni nostri il fascino delle storie di cavalieri, dame e antiche battaglie. Un vero e proprio gioiello nascosto, capace di coniugare storia, natura e cultura, la meta ideale per chi cerca una destinazione autentica e fuori dalle mete più battute.
Celano, la città tutta da scoprire in provincia de L’Aquila
Alle pendici del monte Tino troviamo la città di Celano, uno splendido gioiellino che domina la piana del Fucino. Qui l’uomo abita stabilmente fin dai tempi del Paleolitico Superiore ben 18.000 anni fa, la lunga storia della città e in particolar modo dell’epoca medievale è ancora ben visibile.
Il Castello del XIV è un esempio dell’origine medievale della cittadina. Nel corso dei secoli il borgo ha avuto diverse dominazioni, intrecciando la sua storia con rinomate famiglie italiane come i Piccolomini e gli Sforza.
Camminando tra le vie di Celano sembrerà di immergersi nella storia del borgo, a cominciare come anticipato dal Castello Piccolomini che domina dall’alto l’intera città e che possiamo considerare uno dei castelli più belli in Abruzzo. Costruito inizialmente a scopo difensivo nel 1392 per volere del Conte Pietro Berardi, è poi diventato una residenza nobiliare.
Ancora oggi è possibile ammirare le mura di cinta con le 11 torri a scudo e le 5 torrette semi cilindriche. All’interno del Castello è oggi ospitato il Museo d’Arte Sacra della Marsina e la Collezione Torlonia di Antichità del Fucino, uno dei musei abruzzesi da visitare per scoprire le meraviglie artistiche locali.
Questo borgo di sole 10.119 anime ospita ben sette chiese:
- La Chiesa di San Giovanni Battista, risalente al XIII e caratterizzata da uno stile gotico. Al suo interno è possibile ammirare numerosi affreschi risalenti al Trecento.
- La Chiesa di San Francesco, costruita nel 1345 in stile Gotico. Al suo interno si possono trovare numerose opere d’arte, tra cui affreschi e sculture lignee.
- La Chiesa di Santa Maria Valleverde, uno splendido santuario mariano di origine medievale. Al suo interno è possibile osservare la Madonna di Valleverde, ma la vera particolarità della Chiesa si trova sul soffitto: è infatti decorato con meraviglio stucchi decorativi.
- La Chiesa della Madonna delle Grazie, situata appena fuori dalle mura urbane conosciuta anche come S. Giovanni Piedimonte o S. Giovanni Capodacqua. Fu costruita nel XI secolo e sotto il pavimento è stata attestata la presenza di un antico cimitero urbano.
- La Chiesta di Santa Maria in Fonte Coeli, risalenti al XVII secolo è poco distante dal centro cittadino, si trova infatti in località Costa Madonnina.
- La Chiesa della Madonna del Carmine, edificata nel lontano 1573 per volere di Costanza Piccolomini presenta uno stile tardo-barocco.
- La Chiesa di Sant’Angelo, si trova proprio vicino al castello e custodisce una statua in pietra di San Michele Arcangelo con la spada, infatti in antichità l’edificio religioso era a lui dedicato.
In realtà presso Celano è possibile trovare anche la Chiesa di San Rocco davanti alla quale c’è il trittico bronzeo di Angelo Canevari dedicato a San Francesco e al Beato Tommaso da Celano, oltre alla Chiesa del Sacro Cuore. Questa venne realizzata dall’architetto Augusto Angelici nel 1962 e all’interno presenta 15 opere di artisti contemporanei che hanno rappresentato quattordici stazioni della Via Crucis.
Dai siti archeologici alle aree naturali, Celano ha tante curiosità da scoprire
Sono numerosi i siti archeologici che si possono ritrovare presso questo borgo, come la necropoli di Celano – Paludi, risalente all’età del bronzo. Sul monte Tino è poi possibile osservare i resti del castello-recinto.
Gli amanti del trekking possono poi approfittare di uno dei cammini più belli in Abruzzo lungo il gruppo montuoso del Sirente – Velino, caratterizzati da percorsi naturalistici e paesaggi mozzafiato anche nelle Gole di Celano da poter ammirare anche grazie al treno del Sirente che collega la costa abruzzese con il Parco Naturale Regionale.
