Se organizzi una gita nel Parco Nazionale della Maiella devi segnarti le cose da vedere assolutamente, prendi nota

Ecco cosa vedere nel Parco Nazionale della Maiella, uno dei tre parchi nazionali che attraversano l’Abruzzo che è un piccolo paradiso ricco di flora, fauna e borghi incantati da visitare.

giovani si tengono per mano sul Parco Nazionale della Maiella
Se organizzi una gita nel Parco Nazionale della Maiella devi segnarti le cose da vedere assolutamente, prendi nota – abruzzo.cityrumors.it

C’è chi ancora chiama questa montagna Majella ma in realtà è corretto Maiella, è il nome più antico della Montagna Madre, come la chiamano in Abruzzo, se ne ha origine dal 1268. Dopo il Gran Sasso è il secondo massiccio montuoso più alto degli Appennini continentali ed è un luogo di una bellezza unica.

Chi vuole fare una immersione nella natura selvaggia non può che organizzare un itinerario alla scoperta delle meraviglie che custodisce. E di seguito andiamo a scoprire alcuni dei luoghi da vedere, tra eremi, cascate, flora e fauna.

Cosa vedere nel Parco Nazionale della Maiella

Il Parco della Maiella è uno dei tre parchi nazionali che troviamo in Abruzzo, questo nello specifico si sviluppa dalla provincia di Chieti, quella di Pescara e dell’Aquila. Il nome del parco deriva dal Massiccio della Maiella intorno al quale si ergono le montagne del Morrone ad ovest, i monti Pizzi e il monte Porrara ad est, gli altipiani maggiori d’Abruzzo a sud-ovest, con la cima più elevata rappresentata dal monte Amaro con i suoi 2793 metri. Parliamo di una zona ricca di flora e fauna, in cui si trovano per altro alcuni dei borghi più belli d’Italia.

Parco della Majella
I percorsi e gli scenari da non perdere al Parco della Majella – Abruzzo.cityrumors.it

Il Parco Nazionale della Majella da qualche anno è entrato a far parte anche nel sistema dei geoparchi mondiali dell’Unesco. Tutto merito della ricchezza del patrimonio floreale e faunistico, oltre che quello montuoso, che il parco offre. Nel primo caso parliamo addirittura della presenza di quasi un terzo di tutte le specie vegetali presenti in Italia.

Oltre metà del territorio del parco si estende sopra i 2mila metri di quota. Le vette della Maiella, che hanno un aspetto di facile accesso, sono in realtà piuttosto impegnative e tuttavia, una volta arrivati in cima, si può ammirare uno dei panorami più belli che la natura possa offrire.

Orso bruno marsicano in mezzo alla natura del Parco della Maiella
Orso bruno marsicano nel Parco della Maiella – abruzzo.cityrumors.it

Non è difficile imbattersi poi in camosci appenninici, così come in lupi – se ne contano circa 12 branchi e proprio per questo è stato scelto come simbolo del parco – e orsi bruni marsicani, così come cervi e, guardando in alto, sarà possibile ammirare i falchi pellegrini.

Parco della Maiella, i borghi da visitare e i percorsi più belli

Per quanto riguarda i borghi che meritano assolutamente di essere visitati non possiamo almeno citare Roccacaramanico. Il paesino è contraddistinto da viuzze strette e case in pietra che dagli Settanta è stato abbandonato, tuttavia la gestione del Parco ha deciso di riprenderne il valore creando un luogo incantevole.

borgo nel parco della majella
I borghi da visitare nel Parco della Maiella -Abruzzo.cityrumors.it

Altro borgo da non perdere è Guardiagrele. Qui la caratteristica principale è la presenza di tante botteghe di artigiani specializzate nella lavorazione dei metalli come rame, ferro e oro. Vale una visita anche Castel Menardo, così come Roccamorice, Caramanico Terme e la Valle dell’Orfento.

Come non segnalare poi Sulmona, la città dei confetti, ma anche conosciuta come la città del gotico che da solo basta a definire il patrimonio artistico e architettonico del paese. Da qui poi parte anche la Transiberiana d’Italia.

escursione abruzzo
I percorsi più belli nel Parco della Maiella – abruzzo.cityrumors.it

Infine, i percorsi sentieri, alcuni dei cammini più belli in Abruzzo, che sono ovviamente tantissimi, attraversano tutto il parco e si dividono in difficoltà di affronto. Ce ne sono alcuni più importanti come il sentiero delle Capanne in pietra, in provincia di Pescara o il sentiero della Libertà che collega Sulmona a Palena o ancora il Sentiero dello Spirito così chiamato perché è un percorso che tocca luoghi di culto, tra chiese rupestri e abbazie.

Da visitare, quindi, l’Eremo di San Michele a Pescocostanzo, si tratta di uno dei luoghi più suggestivi del Parco. Come anche l’eremo di Santo Spirito a Maiella, l’eremo di San Bartolomeo in Legio, l’eremo di Sant’Onofrio di Serramonacesca e l’abbazia di San Liberatore a Maiella, dove poco distante si possono ammirare le Gole dell’Alento.

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