A pochi metri da un monastero secolare si trova un imperdibile paradiso terrestre: ti guardi intorno ed è pura emozione

A pochi metri da un monastero secolare troviamo un imperdibile paradiso terrestre, ti guardi intorno ed è davvero una pura emozione.

Siamo in Abruzzo e ci troviamo all’interno di un posto meraviglioso che merita di essere visitato almeno una volta nella vita. All’interno della regione troviamo sicuramente dei luoghi magici da scoprire e dove poter vivere delle emozioni. Qui potrete ritrovare il contatto con la natura che magari è molto distante soprattutto da chi vive all’interno delle città più trafficate. Avrete la possibilità di staccare la spina e ricaricarvi all’interno di un contesto nuovo e rigenerate.

delle case in una vallata verde
A pochi metri da un monastero secolare si trova un imperdibile paradiso terrestre: ti guardi intorno ed é pura emozione (Comune) Abruzzo.CityRumors.it

Inoltre potrete approfittare della possibilità di gestire questi giorni di festa tra un ponte e l’altro, tra il 25 aprile e il 1° maggio, andando a scoprire posti nuovi per passare dei momenti speciali insieme ai vostri cari. Senza dimenticare anche i monumenti e i posti che potrebbero piacere alle persone che amano l’arte e la cultura. Non possiamo non citare il cibo che qui è sempre di pregevole fattura e in grado di soddisfare ogni nostra esigenza. Non dimenticate di provare i piatti del posto che sono veramente deliziosi.

Un imperdibile paradiso terrestre

A pochi passi dal Monastero di San Liberatore a Majella troviamo l’alveo e le Gole del fiume Alento, un luogo davvero ricco di storia, un imperdibile paradiso terrestre. Ci troviamo a pochi passo dal borgo di Serramonacesca un altro luogo che merita la vostra attenzione.

Questo alveo e le Gole sono scavate direttamente nella roccia e al loro interno troviamo delle testimonianze del passato. Ci sono infatti cinque tombe rupestri e i resti di una piccola comunità eremitica dell’VIII-IX secolo.

un ruscello con una cascata in fondo e delle pietre
Un imperdibile paradiso terrestre (Abruzzo.CityRumors.it)

Grazie alle caratteristiche microclimatiche permettono di vedere un’incredibile biodiversità con una grande varietà di alberi tra cui pioppi, salici, grovigli d’edera, felci, aceri, carpini e molte altre varietà. Potrete incontrare anche animali che vivono in questa zona il loro habitat naturale tra cui caprioli, ricci e volpi oltre nel fiume anche trote e un anfibio ululone dal ventre giallo.

Serramonacesca, come detto, merita di essere visitata, sorge a 280 metri sul livello del mare e si trova nella provincia di Pescara contando appena 506 abitanti. Visitate anche le due strutture religiose dell’Abbazia di San Liberatore a Maiella e la Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta che sono meravigliose. Senza dimenticare il complesso rupestre di San Liberatore e Castel Menardo.

Leggi anche: Il borgo citato nella Divina Commedia

Cosa mangiare a Serramonacesca?

A Serramonacesca si possono mangiare tutti i cibi più tipici dell’Abruzzo a partire dagli arrosticini fino ad arrivare alle pallotte cacio e ova, ma non solo. Qui troviamo infatti un’infinita varietà di piatti che permettono di sbizzarrirsi anche al palato più sopraffino.

un coniglio in una padella con sotto un tagliere e al lato del rosmarino
Cosa mangiare a Serramonacesca? (Abruzzo.CityRumors.it)

Il piatto maggiormente tipico è sicuramente il coniglio con le lumache, un piatto che riesce a unire la tradizione del passato a sapori più moderni. Non dimenticate la Pastuccia, che magari non è troppo di questo tempo, che è una polenta arricchita da salsiccia e verdura.

Leggi anche: Una cascata cristallina

Straordinari sono anche i dolci tra cui le nevole, cioè delle cialde sottili arrotolate che vengono farcite con del miele o della marmellata, e i papatilli, biscotti speziati che però si mangiano soprattutto a Natale.

Gestione cookie