GP Australia, Hamilton controcorrente: “Il decimo posto non è un disastro”

Cos’è che lascia addirittura delle buone sensazioni in Lewis Hamilton dopo un negativo GP d’Australia, sia per lui che per il compagno di scuderia, Charles Leclerc.

GP d’Australia, la Ferrari torna a casa con appena 5 punti conquistati, frutto dell’ottavo posto di Charles Leclerc e del decimo di Lewis Hamilton. Il piazzamento finale delle due Rosse è stato peggiore pure di quanto fatto in sede di qualifiche, con le monoposto del monegasco e del britannico che aveva ottenuto solo un settimo ed un ottavo posizionamento in griglia di partenza. Le prove libere del GP d’Australia sembravano avere dato l’illusione alla Ferrari ed ai suoi milioni di tifosi di potere competere per la vittoria della corsa.

Lewis Hamilton cammina sotto ombrello
GP Australia, Hamilton controcorrente: “Il decimo posto non è un disastro” – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

Tutti quanti sanno che è la McLaren l’auto da battere, e senza gli imprevisti causati dal maltempo, probabilmente Oscar Piastri avrebbe potuto ottenere almeno il secondo posto anziché la nona posizione finale, proprio tra le due Ferrari. Segno che le papayas stanno effettivamente dominando dai test preseason fino ad oggi. Le Rosse invece hanno deluso, nonostante i proclami di ottimismo dei suoi piloti. Leclerc pensava di avere una competitività maggiore, e Hamilton si è appellato alla sua necessità di dovere conoscere una macchina del tutto diverso da quanto guidato nei suoi undici anni di Mercedes. Eppure l’inglese non sembra eccessivamente abbattuto da questo risultato negativo, suo e del suo compagno di squadra.

GP Australia, cosa ha condizionato Hamilton

Il britannico, sette volte campione del mondo, ha criticato in live via radio la strategia adottata dalla Ferrari riguardo ai suoi ingressi al box. A mente fredda però ha avuto modo di riflettere con maggiore calma su quanto successo a Melbourne. Ed ecco che di nuovo il quarantenne inglese si è appellato al suo non conoscere ancora al 100% la Ferrari SF-25.

Hamilton in pista con la Ferrari
GP Australia, cosa ha condizionato Hamilton – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

Senza dimenticare poi la pioggia che ha stravolto tutto. Ha ammesso che la giornata di gara è stata molto complicata, Hamilton, ovviamente. E lui ha parlato di pioggia, di un’auto con la quale deve ancora prendere confidenza, e ha citato anche motore e sterzo inediti per lui da dovere gestire. Financo le comunicazioni con i nuovi ingegneri.

Tante, troppe novità che hanno rappresentato delle piccole barriere per Lewis Hamilton. Il quale sperava in un risultato migliore. “Con la pioggia è peggiorato tutto, eppure qualcosa di buono c’è”, ha dichiarato lui alla stampa presente all’Albert Park.

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Non tutto è da buttare

Che cosa salva Hamilton dal suo decimo posto, dall’ottavo dei Leclerc e dai miseri 5 punti racimolati in classifica costruttori? C’è la convinzione, da parte sua, che questa Ferrari non sia tanto distante dalla concorrenza, e dalla McLaren nello specifico, che ora è il punto di riferimento principale da dovere tenere in considerazione.

macchine da corsa in pista
Non tutto è da buttare – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

In Cina Hamilton è sicuro che vedremo tutti quanti una Ferrari diversa, più avanti in classifica sia nelle qualifiche che nella gara.

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L’appuntamento è per domenica prossima, 23 marzo, sul circuito di Shanghai. Che però, a questo punto, può già essere considerato un processo in grado di potere dare delle sentenze importanti.

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