Il borgo di Castrovalva è uno degli angoli più incantevoli di tutto l’Abruzzo, poco conosciuto ma ha incantato Escher

Fuori dalle principali rotte turistiche abruzzesi c’è l’incantevole borgo di Castrovalva, situato nel territorio di Anversa degli Abruzzi, in Provincia de L’Aquila, le cui curiosità ve lo faranno amare.

una stradina del borgo di Castrovalva
Il borgo di Castrovalva è uno degli angoli più incantevoli di tutto l’Abruzzo, poco conosciuto ma ha incantato Escher – abruzzo.cityrumors.it

Poco conosciuto ma ammirato da tutti i turisti che, spesso per caso, giungono in queste parte di regione, il borgo di Castrovalva è ricco di curiosità da conoscere. Grazie alle sue particolari e uniche caratteristiche architettoniche, nonché per la sua importanza storica, ha incantato nel corso degli anni noti artisti europei, come il famoso pittore olandese Escher che attraversò l’Abruzzo in groppa a un asino.

Una volta giunti qui, si potrà godere di una vista panoramica mozzafiato sulla valle sottostante e sulle montagne circostanti. Tuttavia, il vero fascino è alle spalle: basterà girarsi e ammirare le sue case di pietra tradizionali e le strade strette e tortuose per rendersi conto per quale motivo tantissimi artisti siano rimasti fortemente attaccati a questo paesaggio urbano, realizzato in perfetta armonia con l’ambiente.

Castrovalva, le curiosità da conoscere del borgo più magico d’Abruzzo

Il borgo di Castrovalva è situato in una posizione spettacolare, arroccato su uno sperone roccioso che si erge dalla cresta del monte Sant’Angelo nel Parco Nazionale della Maiella, una delle catene montuose più spettacolari dell’Abruzzo.

Borgo di Castrovalva panorama con cielo azzurro
Castrovalva, le curiosità da conoscere del borgo più magico d’Abruzzo – abruzzo.cityrumors.it

Con queste premesse, Castrovalva può essere una buona meta per chi è alla ricerca di un tour abruzzese fuori dall’ordinario, rifugiandosi in un territorio che merita di essere visitato in qualsiasi momento dell’anno perché è uno dei luoghi magici in Abruzzo.

Il fatto di essere un borgo abitato da pochissime persone lo fa entrare di diritto tra i borghi fantasma in Abruzzo, il cui fascino in ogni momento dell’anno è tangibile.

Come visitare Castrovalva

Giungere a Castrovalva, peraltro, è meno difficile di quanto si possa pensare. In auto si può infatti arrivare al borgo attraverso una strada in parte tortuosa, ma sempre in grado di regalare  viste spettacolari. Si trova nella Valle del Sagittario che è caratterizzata da luoghi naturali in Abruzzo che sembrano usciti da un film fantasy, la natura qui dona il meglio di sé e lascia tutti senza fiato.

gole del sagittario
Borgo di Castrovalva – foto Instagram @oasiwwf_goledelsagittario – abruzzo.cityrumors.it

Si può peraltro raggiungere il borgo da diverse città dell’Abruzzo, compresa L’Aquila: visto e considerato che non si tratta certamente di un percorso molto battuto dal grande flusso turistico, è sempre meglio farsi accompagnare dal navigatore. Ad ogni modo il borgo fa parte di un percorso ad anello (sentiero 18 e 19) in cui poter esplorare le Gole del Sagittario dalle Sorgenti di Cavuto.

Un giro nelle chiese e il museo Escher

Costruita sopra l’antica cappella di San Tommaso, la Chiesa della Madonna delle Grazie, sede della parrocchia, ha una facciata rinascimentale e al suo interno si possono ammirare opere d’arte del XVIII secolo.

Castrovalva disegnato da Escher
Castrovalva disegnato da Escher – foto Facebook @L’abruzzese fuori sede – abruzzo.cityrumors.it

Spostandosi nella piazza del borgo colpisce la facciata barocca della Chiesa di Santa Maria ad Nives, internamente le opere d’arte risalgono al periodo settecentesco. E appena fuori dal borgo c’è la cappella di San Michele, che custodisce la sua statua, costruita nel XII secolo e conosciuta come Sancti Angeli in Castro è caratterizzata da sedili in pietra.

Se poi si vuole unire la bellezza del borgo a un po’ di sana cultura, si può ammirare il Museo Escher di Castrovalva, una struttura che espone opere d’arte ispirate al borgo e alla sua rappresentazione da parte del pittore.

Il periodo migliore per raggiungere Castrovalva e ammirare le sue curiosità peculiari

Per quanto invece riguarda il periodo consigliato per una visita, non possiamo non sottolineare come Castrovalva sia una destinazione affascinante da visitare in qualsiasi momento dell’anno, sebbene la primavera e l’autunno costituiscano probabilmente i momenti in cui poter godere al meglio dei fantastici colori e della magica atmosfera di questo luogo.

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