Imperversa una variante di Covid diventata dominante nel corso delle ultime settimane e che ha fatto riscontrare un sensibile aumento dei contagi, qual è la posizione degli esperti.
C’è l’ennesima variante Covid che ora attira le attenzioni del mondo. E non potrebbe essere altrimenti, dopo quanto successo cinque anni fa. Di questi tempi eravamo da poco usciti fuori dal lockdown, un evento che, se ci ripensiamo ancora oggi, ci sembra incredibile nonostante sia trascorso tanto tempo. Ma da allora nessuno sottovaluta più niente, ed è giusto che sia così. Tant’è vero che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha proposto un nuovo piano antipandemico, dal quale però l’Italia si è astenuta.

Fatto sta che ora si torna a parlare di SARS-CoV-2, con una variante di Covid che ha attirato l’attenzione degli esperti. La causa è da individuare in un aumento del numero di nuovi casi riscontrati nel corso delle ultime settimane. E questa variante di Covid è quella chiamata LP.8.1. Sulla questione si è espresso anche Matteo Bassetti, il cui nome era diventato ben noto per via delle tante apparizioni in televisione dal 2020 in poi. I motivi di questi nuovi contagi sono da ricercare, secondo il direttore del reparto di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, in diverse situazioni controverse, su tutte un calo della immunità.
Come si chiama il nuovo Coronavirus?
Sono passati anni ormai da quando la maggior parte delle persone si è sottoposta a vaccino anti Covid. E la carica protettiva relativa si è ormai esaurita. L’allarme inerente la variante di Covid LP.8.1 sta riguardano soprattutto a Hong Kong ed a Singapore.

Proprio a Singapore i casi di contagi sono raddoppiati, nonostante lì in passato il tasso di vaccinazione sia stato assai alto. Il timore è che il virus del Covid, nella sua nuova forma, possa colpire Stati più poveri e più popolosi, dove invece c’erano state poche vaccinazioni in rapporto alla popolazione.
Si teme in particolar modo per l’India, per il Bangladesh e per molti altri posti al mondo dove imperversa la miseria. Va detto però che la variante di Covid LP.8.1 non è nuova. Era già nota sin dalla scorsa estate, quando fece la sua comparsa a luglio. È però diventata dominante negli ultimi due mesi, approdando anche in Occidente, e soprattutto in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.
Leggi anche: Quando ho mal di testa il medico mi ha consigliato cosa è meglio tra Oki, Brufen e Tachipirina
Che sintomi dà la nuova variante del Covid?
La variante di Covid LP.8.1 fa parte del lignaggio JN.1, una branca della famiglia Omicron. Ed il suo virus rappresenta una evoluzione della variante KP.1.1.3. Gli esperti della comunica scientifica e medico-sanitaria hanno confermato di tenere sotto stretto monitoraggio la LO.8.1 anche se comunque non sembrano particolarmente preoccupati.

I sintomi di LP.8.1 sembrano essere i soliti che appartengono a quelli di altri ceppi già noti. Quindi febbre, congestione, naso che cola, tosse, stanchezza, fiato corto, dolori muscolari, brividi, per lo più. Ed i vaccini esistenti dovrebbero essere sufficienti ad arginare ogni eventuale minaccia.
Leggi anche: Mi sveglio tutti i giorni stanco, come se non avessi dormito: la carenza che molti trascurano
Anche se la capacità di tale variante di mutare in nuove forme di Coronavirus, c’è comunque un aspetto che non porta ad essere eccessivamente preoccupati. Ed è rappresentato dal fatto che la variante LP.8.1 è dotata di una capacità infettiva molto più bassa di quella originale dalla quale si è formata. Mai abbassare la guardia però.