L’Aquila. Sono tanti i modi di descrivere il terremoto, la ricostruzione e la “nuova” vita della popolazione aquilana. Il migliore, forse, è anche quello più genuino, fatto di cose schiette, sincere, ma anche di luoghi comuni e paure. Sì, perché il terremoto è anche frutto di veloci “voci di corridoio”, che tanto hanno contribuito in questi ultimi 10 mesi ad infondere insicurezza e dubbi fra la gente. Così, mentre vivere in tenda o in roulotte lasciava basiti di fronte alla vita, qualcuno ha scelto di ripartire proprio da qui, perché anche nelle situazioni più complicate è sempre nascosto il sorriso. Sono Franciscus e Maurom, i ragazzi aquilani autori di “Dice che”, la serie di video che sta spopolando sul web e che racconta la vita da terremotato sotto un nuovo e originale punto di vista.
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