Spese mediche nel 730, che succede con il blocco delle detrazioni fiscali? Meglio saperlo

Sono in tanti ad avere dubbi sulle spese mediche nel 730 dopo il blocco delle detrazioni fiscali: ecco che cosa succede e quali sono le novità.

Esattamente come accaduto negli scorsi anni, anche quest’anno gli utenti dovranno sapere che le detrazioni per le spese mediche e sanitarie avranno uno spazio nel 730. Questa è la decisione del governo con la Manovra finanziaria per il 2025, approvata dal Parlamento a fine anno. Tuttavia, visti i tagli dell’esecutivo, in moti hanno dubbi su che cosa accadrà.

Modello 730, uomo e calcolatrice
Spese mediche nel 730, che succede con il blocco delle detrazioni fiscali? Meglio saperlo – abruzzo.cityrumors.it

La stagione della dichiarazione dei redditi si sta avvicinando ed è importante per tutti comprendere quali siano le modalità di pagamento delle spese sanitarie per poter sfruttare le detrazioni fiscali. Ma questo non è l’unico dubbio che assale i milioni di consumatori che non hanno alcuna intenzione di perdere il diritto all’abbuono fiscale. Quello che però bisogna sapere è che l’esecutivo ha deciso per un freno alle detrazioni per i contribuenti. Non è una buona notizia, ma è fondamentale approfondire per evitare brutte sorprese.

Spese mediche nel 730: le regole per le detrazioni

Per poter beneficiare delle detrazioni sulle spese sanitarie, ogni contribuente dal 1° gennaio 2020 deve assicurarsi di usare metodi di pagamento tracciabili. Tuttavia, è importante sottolineare che a questa regola generale ci sono delle eccezioni da considerare. Le spese affrontate per le medicine e i dispositivi medici possono essere anche pagate con i contanti, come per quanto riguarda le prestazioni rese dalle strutture pubbliche o private che sono accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN).

Ciò però non vale per le spese sostenute presso i medici o le strutture private che non sono accreditate con il SSN. In questi casi, infatti, è fondamentale utilizzare il pagamento tracciabile per poter ottenere le detrazioni nel modello 730. Parliamo di tutte quelle spese che avvengono per delle visite dentistiche, psicologiche od oculistiche. In tutti questi casi, quindi è necessario usare carte di credito, bancomat o bonifici bancari.

Modello 730, soldi e calcolatrice
Spese mediche nel 730: le regole per le detrazioni – abruzzo.cityrumors.it

Si può detrarre dall’IRPEF il 19% delle spese mediche che sono state sostenute, per la parte che eccede la franchigia di 129,11 euro. Per le spese che sono al di sopra ai 15.493,71 euro in un anno, al netto della franchigia, si possono ripartire le detrazione in quattro parti annuali di uguale importo. La scelta tra la fruizione in una sola soluzione o la rateizzazione si può fare al momento della dichiarazione dei redditi, in base alla propria capienza fiscale.

Il modello 730 precompilato è disponibile a partire dal 30 aprile 2025 ed è consigliabile ricordarsi di conservare tutte le ricevute fiscali e prove di pagamento in merito alle spese sanitarie, facendo attenzione alle modalità di pagamento che sono state utilizzate. In questo modo ci si assicurerà di usufruire delle detrazioni.

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Spese mediche nel 730: le nuove limitazioni sulle detrazioni

Il governo ha deciso di limitare le detrazioni che erano state stabilite per i contribuenti con il reddito di oltre 75mila euro che viene applicato nel 2025. In pratica, è stato deciso che i tetto massimo di detrazioni fruibili pari a 14mila euro è per coloro che hanno redditi superiori ai 75mila euro, quindi non più 100mila euro come l’anno scorso.

Banconote, documenti euna penna
Spese mediche nel 730: le nuove limitazioni sulle detrazioni – abruzzo.cityrumors.it

Per chi ha redditi superiori a 75mila euro, il tetto scende a 8mila euro, ma le spese sanitarie sono escluse da questi limiti.

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A quanto pare, dunque, l’esecutivo ha deciso di salvaguardare le spese sanitarie, ovvero tutte quelle spese che riguardano la salute delle persone. Proprio come è successo l’anno scorso quando le spese sono stata salvate dalla franchigia di 260 euro per l’anno di imposta 2024 in merito ai contribuenti titolari di un reddito complessivo al di sopra dei 50mile euro.

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