Per salvarsi dalle bollette elettriche si può richiedere il contributo. La misura è stata resa ufficiale dalla nota dell’Arera: ecco cosa fare per averlo.
Le bollette di elettricità e gas riservano spesso spiacevoli sorprese, soprattutto in questo periodo storico in cui i prezzi sono aumentati in seguito alla precaria situazione geopolitica in atto sia in Europa che in Medio Oriente. Alle volte, infatti, non basta solo limitarne il più possibile il consumo dell’energia per poter sopravvivere a questa spesa. Per fortuna, però, milioni di cittadini hanno l’opportunità di poter tagliare la spesa.

Una buona notizia per tutti i consumatori è arrivata dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), che ha pubblicato una nota che permette di accedere a un contributo per alleggerire la somma delle bollette dell’energia elettrica. La nuova misura consentirà a 11,4 milioni di utenti di accedere al Servizio a Tutele Graduali (Stg), ottenendo uno sconto di 113 euro sulla bolletta elettrica. Il contributo, a differenza di quanto successo in passato, coinvolgerà una platea molto più ampia.
Il nuovo bonus sulle bollette elettriche: come funziona
Per poter entrare a far parte del Servizio a Tutele Graduali, i cittadini dovranno contattare il fornitore che gestisce il servizio di energia elettrica nella propria area di residenza. Trovare il gestore è più semplice di quanto si possa immaginare, perché tutto ciò che bisogna fare è andare sul sito web dell’Arera dove è presente l’elenco completo degli operatori.

Gli utenti possono anche contattare il numero verde (800.166.654) attivato direttamente dall’autorità, che è operativo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18. Tutti i fornitori sono obbligati a dover pubblicare le istruzioni dettagliate per poter richiedere il passaggio, mettendo così a disposizione degli utenti almeno un numero telefonico, uno sportello fisico o un canale digitale. Questo devono averlo fatto entro e non oltre lo scorso 20 febbraio 2025.
Un comunicato da parte dell’Associazione dei consumatori Assoutenti ha spiegato che questo contributo potrebbe generare un risparmio totale di 1,3 miliardi di euro per le famiglie. È stata anche spiegata l’importanza di avviare una campagna informativa certosina così da garantire che tutti gli utenti più vulnerabili possano beneficiare del bonus.
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Bonus bollette elettriche: i requisiti e come fare la domanda
La nuova normativa prevede alcuni requisiti per ottenere il contributo ed entrare a far parte del Servizio a Tutele Graduali. Possono fare domanda gli over 75, ma anche le persone con disabilità e i soggetti economicamente fragili.

Se fino allo scorso anno coloro che raggiungevano i 75 anni di età dopo il 30 giugno 2024 non potevano rientrare al Stg, ora i fornitori sono obbligati a sospendere le richieste di risoluzione contrattuale e farli rimanere con il servizio.
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Per quanto riguarda la domanda, i consumatori che hanno superato i 75 anni devono inviare la richiesta ufficiale allegando un documento di identità, mentre le altre due categorie elencate devono compilare un modulo di autocertificazione. L’Arera ha specificato che farà fede la data di invio della richiesta trasmessa dagli utenti tramite i canali indicati.