Se stai programmando la tua prossima vacanza in Abruzzo faresti bene a prendere in considerazione la possibilità di scegliere un agriturismo, piuttosto che un albergo o una casa vacanze, ecco perché.
Per un fine settimana di evasione dalla città, per le ferie estive o per quelle invernali, le vacanze in agriturismo non conoscono crisi ed anzi, visti i ritmi di vita sempre più frenetici, sono in molti a considerare ormai irrinunciabile un periodo, breve o lungo che sia, fatto di ritmi lenti, contatto diretto con la natura, relax e buon cibo.
Se poi tutto ciò si accompagna con un rapporto qualità-prezzo che nella maggior parte dei casi è molto più conveniente rispetto al soggiorno in un hotel di pari livello, è presto detto come mai milioni di italiani ogni anno scelgano questo particolare tipo di vacanza.
Addirittura, superando l’immaginario comune che vorrebbe l’agriturismo legato solo a brevi soggiorni alla ricerca di relax e cibo bio, negli ultimi anni molte persone scelgono l’agriturismo anche per le proprie vacanze al mare, così da potersi godere tutti i pregi di una tipica vacanza estiva evitando, al tempo stesso, le affollate e convulse località turistiche della costa.
Ovviamente perché ciò accada è necessario un territorio che garantisca una campagna incontaminata a poca distanza dal mare, come accade ad esempio in Abruzzo, dove le suggestive colline che affacciano sull’Adriatico sono costellate di agriturismi, molti dei quali offrono ai propri ospiti anche il servizio spiaggia.
La formula dell’agriturismo è diffusa in tutta Italia ma in Abruzzo gode di particolare successo grazie alle singolari caratteristiche di questa splendida regione a cavallo tra l’appennino e il mare, che ha saputo fare dell’offerta agrituristica uno dei suoi principali cavalli di battaglia, in un mercato del turismo sempre più competitivo ed esigente.
Quasi adeguandosi ad una regione, l’Abruzzo, capace di spaziare dalla montagna al mare, passando per una campagna di rara bellezza e costellata di sorprendenti borghi che non raramente custodiscono veri e propri capolavori architettonici e artistici, anche gli agriturismi abruzzesi hanno saputo fare della differenziazione dell’offerta il proprio punto di forza.
Infatti dalle pioneristiche esperienze degli anni ’60, quando alcune aziende agricole iniziarono ad affacciarsi sul mercato turistico per integrare i proventi della tradizionale attività rurale, gli agriturismi in Abruzzo ne hanno fatta di strada ed oggi possono vantare un’offerta eccezionalmente vasta capace di soddisfare tutti i gusti e tutte le tasche.
Le sistemazioni, a volte un po’ spartane, dei primordi sono ormai solo un ricordo in qualsiasi agriturismo abruzzese, che a prescindere dalla fascia di mercato cui si rivolge può comunque vantare servizi professionali ed attenti alle esigenze della clientela, oltre ovviamente a strutture curate e confortevoli, spesso immerse in paesaggi particolarmente suggestivi.
Ovviamente poi non mancano le offerte di fascia elevata che, pur fedeli ai principi fondamentali della formula dell’agriturismo, fatta di ritmi lenti, natura, relax e buon cibo, garantiscono servizi degli dei più raffinati hotel. Ad esempio, non è raro trovare agriturismi capaci di offrire ai propri ospiti la possibilità di passeggiare a cavallo, o di giocare a golf, per non parlare delle strutture dotate di vere e proprie spa, con saune, piscine, vasche idromassaggio e docce scozzesi, che ovviamente sono accompagnate dai vari trattamenti di talassoterapia e massoterapia.
Qui puoi trovare alcuni esempi di Agriturismi in Abruzzo che offrono pacchetti di ogni genere.
Un discorso a parte merita poi il servizio di ristorazione che è certamente una delle caratteristiche più apprezzate degli agriturismi abruzzesi, che oltre a garantire prodotti genuini e di altissima qualità, possono contare sulla riconosciuta e apprezzata tradizione enogastronomica locale. La cucina abruzzese è infatti varia e articolata tanto quanto il territorio in cui è nata e i vari agriturismi sono certamente tra i posti migliori dove sperimentarla. Basta spostarsi di pochi chilometri per gustare piatti completamente diversi, passando con nonchalance dalla tradizione agropastorale delle aree interne, fatta di piatti semplici ma squisiti, spesso a base di carni ovine, formaggi ed erbe aromatiche, alle preparazioni più articolate proprie di ogni provincia, come ad esempio il celebre timballo teramano.
Non va poi dimenticato un altro gande protagonista delle tavole abruzzesi, il vino. Gli agriturismi capaci di offrire il vino da loro stessi prodotto sono moltissimi, non per nulla la regione vanta più di 30 mila ettari di vigneti e oltre alle celebri DOC, come il Trebbiano, il Cerasuolo e il Montepulciano, sono moltissimi i vitigni autoctoni che nonostante le produzioni limitate dal punto di vista quantitativo, sono sempre più noti e apprezzati.
Svegliarsi in un paesaggio idilliaco, visitare un borgo millenario al mattino, rilassarsi in spiaggia al pomeriggio o farsi coccolare in una vera e propria SPA e poi fare una passeggiata nella natura, a piedi o perché no a cavallo, prima di un’ottima cena a base di prodotti realmente genuini, è un’esperienza unica che solo gli agriturismi dell’Abruzzo sono capaci di offrire in maniera così semplice.