Non una bella notizia per chi riceverà il cedolino della pensione nel mese di giugno 2025. Ci sarà una brutta sorpresa: ecco quanto si trattengono.
Con l’avvicinarsi del mese di giugno, molti pensionati italiani non vedono l’ora di ricevere il cedolino pensione giugno 2025. I pagamenti verranno effettuati leggermente in ritardo, ma ciò che interesserà maggiormente sono le tantissime novità che verranno introdotte dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), con un occhio più attento alle trattenute di questo mese.

I pensionati hanno la possibilità di consultare il proprio cedolino pensione collegandosi online sulla piattaforma digitale dell’INPS. I dettagli in merito agli assegni mensili sono disponibili dal 20 maggio per tutti i beneficiari, in questo modo avranno l’opportunità di verificare in anticipo l’importo che gli spetterà, che potrebbe essere minore rispetto all’attesa.
Questo mese di giugno, infatti, sarà ricco di cambiamenti. In particolare, alcuni pensionati devono prepararsi psicologicamente perché potrebbero avere delle brutte sorprese il giorno del ritorno della pensione. Come è stato già comunicato, sono attesi dei tagli che riguarderanno solamente alcuni titolari del trattamento pensionistico mensile.
Cedolino pensione giugno 2025, slittano i pagamenti: il calendario
Prima di andare a conoscere nel dettaglio a chi verranno eseguiti i tagli è importante ribadire che i pagamenti delle pensioni del mese di giugno 2025 subiranno uno slittamento. Gli accrediti saranno posticipati per via della Festa della Repubblica, visto che il 2 giugno quest’anno capiterà di lunedì, per questo bisognerà attendere martedì 3 giugno 2025.

Coloro che, invece, preferiscono ritirare l’assegno pensionistico in contanti presso gli uffici postali, devono tener fede al solito calendario scaglionato basato sull’iniziale del cognome. Di seguito l’elenco dettagliato:
- 3 giugno: ritireranno la pensione i pensionati le lettere A-B
- 4 giugno: verrà consegnata la pensione alle lettere C-D
- 5 giugno: la ritireranno le lettere E-K
- 6 giugno: è previsto per le lettere L-O
- 7 giugno (mattina): ci sarà il ritiro per le lettere P-R
- 9 giugno: saranno consegnate alle lettere S-Z
Come abbiamo già anticipato, però, alcuni pensionati avranno delle brutte sorprese nel cedolino della pensione. Questo perché sono previsti alcuni tagli a causa del recupero dei bonus indebitamente percepiti e per l’aumento delle maggiorazioni sociali. È poi previsto anche l’arrivo del Modello Obis/M.
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Le trattenute nel cedolino pensione giugno 2025: ecco chi colpiscono
Non belle novità per alcuni pensionati nel mese di giugno 2025. A partire dal 3 giugno, giorno in cui verranno effettuati i pagamenti, alcuni pensionati si ritroveranno con 50 euro in meno. A dir la verità, non si tratta di una vera e propria decurtazione, ma è più che altro una restituzione di una somma di denaro che era stata elargita indebitamente durante il governo Draghi.

Ci si riferisce al recupero del bonus anti-inflazione consegnato una tantum di 150 e 200 euro. Gli incentivi erano stati assegnati in automatico in base ad alcuni dati fiscali provvisori in merito al 2022 per far fronte al carovita. L’Inps quindi dovrà recuperare questi importi trattenendo 50 euro al mese e prendendoli direttamente dalla pensione. Entrando nel dettaglio:
- Bonus 200 euro dovranno restituirlo coloro che nel 2021 avevano un reddito superiore ai 35mila euro.
- Bonus 150 euro dovrà essere restituito da coloro che nel 2021 avevano un reddito oltre i 20mila euro.
Questo riguarderà non solo il mese di giugno, ma anche i successivi, fin quando non si raggiungerà la somma dovuta. Coloro che hanno ricevuto entrambi i bonus, avranno una trattenuta mensile di 50 euro per 7 mesi, mentre per un bonus la trattenuta sarà solo di 4 mesi. Per sapere queste novità in anticipo, il consiglio è andare a consultare il cedolino nella propria area riservata sul sito INPS.