Un breve riassunto delle più importanti notizie che hanno caratterizzato la giornata odierna in Italia e nel mondo
Dall’Italia oggi spiccano la lettera del Papa letta oggi al posto del tradizionale Angelus domenicale, l’incredibile tragedia nel genovese con uno scooterista che si suicida dopo aver travolto e ucciso un conoscente, il lutto nel mondo della musica per la scomparsa di Gianni Pettenati e la clamorosa sconfitta del Napoli di Conte a Como che costa il primato in classifica proprio alla vigilia dello scontro diretto contro l’Inter.

Dall’estero registriamo le parole della presidente del Parlamento europeo alla vigilia dell’incontro sull’Ucraina, si cerca di capire le possibili ripercussioni in Medio Oriente dopo l’attentato sventato a Tel Aviv, mentre in Germani oggi è giorno di elezioni. In Francia c’è preoccupazione per l’ennesimo attentato che ha visto un morto e alcuni feriti.
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Le condizioni del Pontefice

Il Pontefice migliora, ma continua a essergli somministrato ossigeno dai tubicini al naso. Nel testo letto alla messa per il
Giubileo dei Diaconi ha ricordato i tre anni della guerra in Ucraina: “Una ricorrenza dolorosa e vergognosa”. Poi sul suo
ricovero: “Anche il riposo fa parte della terapia, ringrazio il personale dell’ospedale per attenzione e dedizione”.
In Cisgiordania Idf svuota 3 campi profughi dopo attentato

Cinque bombe, tre esplose e due fatte brillare, piazzate su autobus in diverse zone nei pressi di Tel Aviv, sarebbero dovute saltare in aria contemporaneamente questa mattina. Non ci sono state vittime, ma “è un miracolo, poteva essere una strage”, ha riferito la polizia. Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha ordinato all’Idf di rimanere per il prossimo anno in 3 campi profughi della Cisgiordania, che sono stati sgomberati da terroristi e civili, e di non permettere a nessuno di tornare.
Von der Leyen: “Il sostegno all’Ucraina è incrollabile”

La presidente della Commissione Ue ha sentito Macron e Starmer alla vigilia del terzo anniversario della guerra. “Questo fine settimana ho avuto buoni scambi telefonici con Emmanuel Macron e Keir Starmer, abbiamo discusso del nostro incrollabile sostegno all’Ucraina, dal punto di vista finanziario e militare”, ha scritto su X Ursula Von der Leyen.
Elezioni Germania 2025, boom dell’affluenza

Elezioni anticipate per il Bundestag dopo la sfiducia al governo Scholz. I seggi chiudono alle 18 e dai primi dati c’è stato un vero e proprio boom dell’affluenza nelle elezioni federali in Germania. I tedeschi affollano le urne, il dato alle 14 è del 52%: si tratta del 15,5% in più rispetto alla stessa ora nelle elezioni del 2021. Il voto per corrispondenza non è preso in considerazione in questo calcolo. Si prevede un exploit dell’estrema destra, incertezza sulle possibili coalizioni.
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Francia, quattro arresti per l’attacco con coltello a Mulhouse

Quattro persone, fra cui l’attentatore, sono state arrestate per l’attacco avvenuto nella giornata di ieri a Mulhouse, nell’est della Francia. Lo ha reso noto la Procura nazionale antiterrorismo che sta seguendo le indagini sul caso. L’attacco è stato compiuto da un 37enne di origine algerina, il cui nome tra l’altro compariva nella lista delle persone sotto osservazione per terrorismo. L’uomo, secondo quanto ricostruito, ha assalito con un coltello diverse persone in un mercato della cittadina alsaziana. Un uomo di nazionalità portoghese di 69 anni è morto e tre agenti della polizia municipale sono stati feriti.
Travolge e uccide una donna, poi si suicida

Incredibile tragedia nel genovese. Un giovane 22enne si è scontrato con lo scooter di una 35enne che è morta sul colpo, quando poi si è accorto del decesso della donna, che conosceva bene, essendo entrambi di Sant’Olcese, si sarebbe suicidato, pare con un cutter che aveva in auto.
Addio a Gianni Pettenati, la voce di “Bandiera Gialla”

E’ morto all’età di 79 anni nella sua casa di Albenga il cantante Gianni Pettenati, voce indimenticabile di ‘Bandiera gialla’, la canzone simbolo della musica italiana negli anni Sessanta, la notizia è stata resa nota dalla figlia Maria Laura Pettenati via social. Nato a Piacenza il 29 ottobre 1945, Pettenati sfonda nel 1965, vincendo il Festival di Bellaria cui aveva partecipato anche l’anno precedente, aggiudicandosi un contratto con la Fonit Cetra ed entra a far parte del gruppo degli Juniors. Da lì ha inizio la sua grande carriera.
Il Napoli affonda a Como e l’Inter lo supera in classifica

Dopo tre pareggi di fila arriva una sconfitta per il Napoli, battuto 2-1 a Como. Il ko degli azzurri consente all’ Inter il sorpasso in vetta: ora i nerazzurri sono primi a quota 57, un punto sopra la squadra di Conte, in attesa dello scontro diretto al Maradona di sabato prossimo.