Gravissimo ennesimo incidente sulla superstrada Sora-Avezzano. Diverse le macchine coinvolte e numerosi i feriti in un tratto di strada diventato oramai tristemente famoso tra le forze dell’ordine
Questa volta è stato un autentico miracolo, perchè la dinamica dell’incredibile incidente, che ha coinvolto ben quattro vetture, lasciava poche speranze a polizia stradale e mezzi di soccorso, tra personale medico e paramedico accorso sul posto. Invece alla fine, per fortuna, tutti possono raccontare la pazzesca carambola, anche se nove persone sono comunque finite in ospedale.

Quel tratto della strada statale 690, nota come superstrada del Liri, nel territorio comunale di Capistrello, in provincia dell’Aquila, al confine della valle Roveto con i piani Palentini e la piana del Fucino, è un tratto fondamentale per gli spostamenti interni della regione Abruzzo, ma oramai tristemente noto anche come uno dei più pericolosi dell’asse viario della regione.
LEGGI ANCHE: Sulmona, l’Asl condannata a pagare un dipendente: il motivo è clamoroso
Una carambola impazzita di macchine
Una carambola pazzesca. Un groviglio di lamiere che poteva trasformarsi nell’ennesima tragedia sulle strade italiane, ma che invece per fortuna non ha provocato vittime, anche se ben nove persone sono state costrette al ricovero in ospedale per le ferite riportate. Un drammatico incidente che ha visto coinvolte quattro autovetture all’interno della galleria La Giorgia della SS90, la superstrada del Liri, nel tratto Civitella Roveto-Capistrello, che per questo motivo è rimasta chiusa al traffico per varie ore causando notevoli problemi al traffico prima di venire riaperta al transito. Sul posto sono accorsi immediatamente la Polizia stradale e i mezzi di soccorso con a bordo il personale medico per soccorrere gli automobilisti coinvolti, e la dinamica è apparsa subito chiara anche dalle prime testimonianze raccolte.

Proprio all’interno della galleria, uno dei veicoli è sopraggiunto a velocità elevata e ha azzardato il sorpasso lungo la linea continua, dove è ovviamente assolutamente vietato farlo, così ha prima speronato sul fianco l’auto da superare poi, dopo aver perso il controllo, si è scontrato frontalmente con la macchina che arrivava in senso contrario, che a sua volta è stata tamponata da una quarta autovettura che sopraggiungeva e non riuscita a evitare l’impatto. Una Jaguar, una Ford C-max e due Touran sono le quattro vetture convolte nel pauroso schianto ridotte ora a un ammasso di lamiere che a vederlo sembra impossibile che nessuno ci abbia rimesso la vita.
LEGGI ANCHE: Gli rubano il portafoglio, va in caserma per la denuncia… e lo arrestano: il motivo è clamoroso
Una strada tristemente nota alle forze dell’ordine
La superstrada in questione è una strada tristemente nota alle forze dell’ordine. Una strada veloce, ma comunque soltanto a due corsie, senza barriera centrale che purtroppo in questi anni ha fatto registrare più di un incidente alcune volte anche mortale. Un’ arteria importante per il traffico della regione che rende quindi la superstrada molto trafficata ma, nonostante la presenza di precisi limiti di velocità, vede gli automobilisti sfrecciare veloci tra tratti rettilinei, cavalcavia esposti al vento della zona e le tante gallerie che aiutano a superare i tratti di montagna.

Quello della scorsa sera è stato solo l’ultimo di tanti incidenti, questa volta capitato proprio all’interno di uno di questi tunnel. Situazione che ha reso ancora più caotico e complicato per gli stessi soccorritori arrivare ed estrarre i feriti dal groviglio di lamiere contorte delle vetture incidentate.