Meteo di domani 25 maggio 2025: torna sull’Italia l’anticiclone delle Azzorre

Le previsioni meteo di domani ci svelano il ritorno dell’anticiclone delle Azzorre dopo un lungo periodo di assenza: ecco quali conseguenze porterà sul clima di domenica 25 maggio.

In questi giorni il meteo dell’Italia è stato condizionato dalla discesa di venti freddi dal Nord Europa (di provenienza artica) che hanno portato un abbassamento delle temperature (al di sotto delle medie stagionali praticamente ovunque) e una nuova fase di instabilità condita da piogge e temporali che hanno fatto il tour del Paese nel corso della settimana.

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Meteo di domani 25 maggio 2025: torna sull’Italia l’anticiclone delle Azzorre -abruzzo.cityrumors.it

Questa fase sembra volgere verso la conclusione grazie all’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre che già a partire da domani comincerà a fare sentire la propria influenza sul nostro Paese. Ciò non significa che a partire da domani ci sarà una svolta decisa verso il clima e le temperature estive in tutta Italia, questo perché il nucleo centrale dell’anticiclone è ancora distante dalle nostre coste, bloccato ad ovest come nei giorni precedenti, ma più vicino all’Italia.

Tuttavia questo avvicinamento è un punto di partenza, l’inizio di una fase che si preannuncia più stabile e in linea con gli andamenti degli anni passati e con il periodo dell’anno in cui ci troviamo. Nello specifico vediamo di seguito come questo movimento anticiclonico influirà nella giornata di domani nelle varie zone del nostro Paese.

Arriva l’anticiclone ma non la stabilità: ancora residue piogge sull’Italia

L’aumento dell’alta pressione porterà ad una giornata tendenzialmente serena al Nord Italia. Il cielo sarà tendenzialmente limpido e soleggiato, al massimo parzialmente nuvoloso o irregolarmente nuvoloso sulla gran parte delle regioni del settentrione. Questo clima di generale bel tempo potrebbe essere macchiato solamente sulle Alpi – dove potrebbero verificarsi dei rovesci temporaleschi – nel corso del pomeriggio. Per il resto i venti deboli non influiranno sulle temperature (comprese tra i 19 e i 23 gradi) e sul clima generalmente mite della giornata.

Uomo in camicia seduto su un prato con le braccia rivolte al cielo
Arriva l’anticiclone ma non la stabilità: ancora residue piogge sull’Italia – abruzzo.cityrumors.it

Bel tempo anche sulle regioni del Centro Italia, dove il sole non faticherà a splendere e riscaldare il suolo che nei giorni scorsi è stato bagnato dalle piogge. A differenza del Nord Italia, in questa zona difficilmente si vedranno delle nuvole e anche dove sarà parzialmente nuvoloso non ci sarà il rischio di vedere adombrato il sole. Le temperature saranno generalmente in aumento e i picchi saranno raggiunti a Cagliari e Roma dove le massime giungeranno sino ai 26-27 gradi.

Leggermente meno positivo il quadro al Sud Italia, dove la giornata sarà caratterizzata da un cielo a tratti molto nuvoloso quasi su tutte le regioni. Inoltre venti moderati soffieranno dal quadrante nord-est e non è nemmeno escluso che ci possano essere precipitazioni sulla Sicilia del nord e sulla Calabria tirrenica. Le massime andranno dai 19 ai 25 gradi.

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Svolta estiva a fine maggio: possiamo salutare definitivamente il maltempo?

A differenza di quanto previsto fino a qualche giorno fa, la fine di maggio potrebbe essere più stabile e calda. Gli attuali modelli matematici suggeriscono che l’anticiclone africano potrebbe guadagnare forza prima del previsto e che possa stabilirsi sul Mediterraneo già a partire da mercoledì 28 (precedentemente si pensava ad una svolta calda entro il 31).

Cielo arancione e sole battente dietro un cartello con su scritto "Summer Heat"
Svolta estiva a fine maggio: possiamo salutare definitivamente il maltempo? – abruzzo.cityrumors.it

Proprio tra mercoledì e giovedì della prossima settimana ci potrebbe essere una prima ondata di caldo africano che potrebbe portare le temperature addirittura sopra i 30 gradi e sopra i 33 sulle Isole Maggiori.

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Nonostante questo cambio di scenario non bisogna però illudersi, poiché la presa dell’anticiclone non sarà stabile e nei primi giorni di giugno potrebbero fare capolino delle perturbazioni in arrivo dall’est Europa.

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