Usura, arresti e perquisizioni tra Teramo, Lazio e Sicilia

E’ in corso un’operazione dei carabinieri con arresti e perquisizioni tra la Capitale, i Castelli Romani, l’Abruzzo (a Teramo) e la Sicilia, finalizzata a smantellare una banda di violenti usurai.

 

Cinque gli arrestati. L’indagine dei carabinieri della compagnia di Palestrina, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, è nata dagli sviluppi investigativi che portarono alla liberazione di un cittadino albanese, sequestrato agli inizi dell’anno dopo essere caduto nella trappola degli aguzzini a cui doveva restituire i soldi di un prestito.

 

L’uomo fu segregato e picchiato finché non venne liberato, dopo 3 giorni di prigionia, grazie a un blitz dei carabinieri che riuscirono a individuare il nascondiglio dei sequestratori in un casolare abbandonato nelle campagne di Albano Laziale, vicino Roma.

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