Bici+Bus in Abruzzo?

bicibusIl sogno di vedere autobus di linea equipaggiati per il trasporto di biciclette è, per ora, da accantonare. E’ quanto è emerso in una riunione tra i vertici dell’Arpa (Direttore Tecnico Edoardo Iezzi e Direttore di Esercizio Antonio Montanaro), il consigliere di amministrazione Flaviano Montebello e il CCiclAT – Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano (rappresentato da. Raffaele Di Marcello).

Il Coordinamento aveva coinvolto le autolinee pubbliche abruzzesi in uno studio sulla possibilità di effettuare, in via sperimentale, un servizio di Bici+Bus che agevolasse l’utilizzo della bicicletta in tutto il territorio abruzzese, ma i contatti avuti con la Motorizzazione Civile, codice della strada alla mano, hanno, per il momento, bloccato l’iniziativa. Infatti il codice non permette di applicare, esternamente ai mezzi, strutture portabiciclette, mentre all’interno motivi di sicurezza sconsigliano fortemente il trasporto delle due ruote.
Nulla di fatto, quindi? Non è proprio così:  “La grande disponibilità dell’ARPA – ha dichiarato Di Marcello del CCiclAT – ci fa in realtà ben sperare per il futuro, dato che sono state richieste, da parte di associazioni nazionali di ciclisti, modifiche al codice della strada per permettere il trasporto di biciclette sugli autobus. Inoltre Firenze è partita con un’esperienza sperimentale in tal senso che potrebbe accelerare tali modifiche e, quindi, far partire anche da noi un servizio utile sia per gli spostamenti sostenibili che per il turismo”.
“Come ARPA – ha aggiunto il consigliere Montebello – abbiamo accolto con interesse la proposta del CCiclAT e, anche se allo stato attuale non è possibile attivare il servizio, siamo convinti dell’utilità dell’idea. Non appena dovessero crearsi le condizioni ci organizzeremo per dare risposta alle numerose richieste di quegli amanti della bicicletta che vorrebbero, bici al seguito, spostarsi nei nostri territori con maggiore facilità”.

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