Sarà ulteriormente ottimizzata la dislocazione temporanea delle bancarelle lungo la strada-parco di Pescara, momentaneamente traslocate, dallo scorso 30 marzo, nel tratto compreso tra Vittorio Veneto e via Ruggero Settimo, dove stamane si è svolto regolarmente il mercato rionale del mercoledì senza far registrare problematiche tra gli operatori. Tuttavia un ulteriore sopralluogo effettuato sul posto, ha comunque permesso di evidenziare come debba ancora essere migliorata la disposizione dei coltivatori diretti per garantire una migliore distribuzione delle merci lungo l’ex tracciato ferroviario, una distribuzione che garantisca di lavorare a tutti gli ambulanti presenti.
“L’obiettivo è quello ovviamente di non arrecare danni alla struttura mercatale, garantendo all’utenza la continuità del mercato settimanale. Ma al tempo stesso occorreva individuare una soluzione per lasciare spazio alla ditta appaltatrice del sistema di elettrificazione che ha la necessità di far avanzare i lavori di scavo, in pieno svolgimento. E con le Organizzazioni di categoria e gli operatori abbiamo individuato alcune soluzioni sempre condivise: lo scorso 9 febbraio – ha ricordato l’assessore Cardelli – c’è stato il primo spostamento provvisorio del mercato che è slittato verso sud, occupando il tratto di strada-parco compreso tra via Vittorio Veneto e via Silvio Pellico, angolo con piazza Martiri Pennesi, mantenendo la disposizione originaria degli ambulanti, ossia le prime bancarelle situate prima in via Cadorna sono state posizionate in via Vittorio Veneto per poi seguire lo stesso allineamento sino a via Silvio Pellico, una soluzione tra l’altro apprezzata e gradita agli stessi operatori che sono stati ovviamente soddisfatti di poter sperimentare il commercio nelle vie del centro. Poi la ditta appaltatrice del sistema di elettrificazione ci ha manifestato la necessità di avanzare il cantiere ancora verso sud, spostamento iniziato lo scorso 24 marzo, imponendo un nuovo trasloco delle bancarelle di nuovo a nord, operazione comunque sempre concordata. La prima sistemazione delle bancarelle, traslocate inizialmente sul lato mare dell’ex tracciato ferroviario, nel tratto compreso tra via Vittorio Veneto e via Ruggero Settimo, partendo dalla lettera M al numero 85 procedendo da sud a nord, con la dislocazione sul lato monte dei coltivatori diretti, dei fruttivendoli e dei florovivaisti, non era però piaciuta proprio agli ambulanti delocalizzati sul lato mare della strada-parco, determinando in particolare il malcontento degli ambulanti dell’estremità nord, compresi tra via Cadorna e via Ruggero Settimo, i quali hanno lamentato di essere stati ‘isolati’ non avendo bancarelle di alimentari di fronte. Nel corso della settimana abbiamo rivisto quella dislocazione e, come preannunciato, stamane è entrata in vigore una nuova disposizione, ossia abbiamo riportato anche i fruttivendoli, i florovivaisti e gli alimentari sul lato mare della strada-parco, allineati agli altri ambulanti, anche se tale provvedimento ha determinato un allungamento del mercato oltre via Ruggero Settimo. Solo i contadini sono rimasti sul lato monte. E stamane il mercato si è svolto regolarmente senza far registrare particolari problematiche, tuttavia abbiamo ancora compreso che è necessario un ulteriore intervento”.
Monica Coletti