Pescara. Con il canale insabbiato e il fondale troppo basso per risalirlo fino alle pompe dell’acqua del lungofiume, i pescherecci sono costretti a rifornirsi presso dei privati. Un contributo della Provincia consentirà, ora, di prolungare la rete idrica sulla banchina sud.
Settemila euro: a tanto ammonta contributo sborsato dalla Provincia di Pescara alla Cooperativa di pesca ‘La Rinascita’ per l’intervento particolarmente urgente da realizzare sulla banchina sud del porto canale. Si dovrà provvedere, cioè, al prolungamento e all’allaccio della rete idrica in questa zona del porto dove non arriva l’acqua. A causa dei problemi di insabbiamento dei fondali del porto, colpa del dragaggio mancato, molte imbarcazioni con lo scafo troppo grande per ormeggiare lungo la canaletta del molo sud e rifornirsi di acqua sono costrette ad acquistarla da privati. La Provincia ha, quindi, deciso di ascoltare l’ennesimo grido di una categoria già in ginocchio, e finanziare l’opera. Decisamente una cifra irrisoria rispetto a quanto già sborsato inutilmente per dragare il porto, ma un’altro capitolo di spesa ascrivibile all’orribile libro del dragaggio.
