Lo abbiamo fatto tutti: ripartire da zero e goderci da capo la serie tv del cuore, proprio come fosse la prima volta. Perché succede? Il motivo potrebbe sorprenderci.
Oggi le serie tv rivestono un ruolo cruciale nell’intrattenimento e questo soprattutto grazie all’affermarsi e allo “spadroneggiare” delle piattaforme streaming che hanno reso quasi nulli i tempi di attesa tra un episodio e l’altro. Prima, infatti, eravamo “sottomessi” alla programmazione e a lunghe settimane di attesa. Tutti abbiamo una serie tv del cuore che, ammettiamolo, ci capita di ricominciare da capo ogni tanto, magari anche a distanza di mesi o anni. Perché succede? La risposta potrebbe sorprenderti.

Conosciamo nel dettaglio trama, colpi di scena e personaggi, così come il finale, eppure non resistiamo. Ogni tanto, nel corso della vita, ci ritroviamo a partire dal primo episodio e non ci preoccupa che sappiamo già cosa aspettarci, siamo contenti così. Per quale ragione ci succede di aver voglia di tornare proprio su quella determinata serie così spesso?
Rivedere spesso la stessa serie tv: perché succede
Non solo serie tv, in realtà. Anche film o libri che abbiamo amato in modo particolare. Ammettiamolo, a tutti è capitato di “rituffarsi” tra le pagine di quel romanzo che ha fatto sognare o di godersi ogni minuto dello stesso film già visto molte altre volte. E, pur sapendo che ormai la storia ci è ben nota, così come il destino dei protagonisti e il finale, non ci interessa, ci sentiamo… “bene”.

Ovviamente, viene da chiedersi per quale motivo ciò accada. Perché, spesso, tra qualcosa di nuovo e qualcosa che, invece, già conosciamo, finiamo per preferire la seconda opzione, nonostante si tratti di un’esperienza già fatta. Ebbene, a quanto pare il motivo potrebbe essere più profondo di quanto immaginiamo.
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Perché amiamo rivedere la stessa serie tv (o lo stesso film)
A quanto pare, una serie tv che già conosciamo, rappresenterebbe una sorta di “comfort zone”. Ci assicurerebbe, in pratica, un miscuglio di piacere, conforto e nostalgia che non delude mai e, inoltre, conoscendo già il finale, sentiremmo di avere una sorta di “controllo”, di “potere”, ma anche di sicurezza. La ripetizione ci farebbe sentire “al sicuro”.

“Le serie che ci tendiamo a rivedere volentieri sono quelle che ci forniscono conforto o prospettiva” avrebbe spiegato Neel Burton, psicologo. Inoltre, pare che giochi un ruolo importante anche la componente nostalgica che si tramuta in esperienza vera e propria con relativa fonte di “consolazione” nel momento in cui la stessa si ripete e alla quale attingeremmo quando ci sentiamo giù di morale o preoccupati per qualcosa.
Infine, tale decisione potrebbe dipendere anche dalla “troppa scelta”. In che senso? Proprio perché abbiamo a disposizione cataloghi infiniti (di serie tv, ma anche di film libri e simili) decidere diventa complicato. Uno studio della Columbia University avrebbe stabilito che maggiore è il ventaglio di scelta, più noi diventiamo indecisi.
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E, di conseguenza, una volta selezionata l’alternativa, spesso siamo ugualmente insoddisfatti, perché potremmo tendere a domandarci se ciò che abbiamo scartato potesse essere “meglio”. La soluzione? Spesso diventa tornare, ancora una volta, sulla solita serie, sul solito film o sul solito libro, così da non restare delusi.