La decisione della Regione di alzare alcune tasse sta creando tensione e non è da escludere una forte protesta già nei prossimi giorni
Il possibile aumento delle tasse in Abruzzo sta creando diverse tensioni. Nell’ultimo summit la Regione ha confermato la propria intenzione di alzare il pagamento delle imposte per coprire il deficit sulla sanità. Una linea non condivisa pienamente dall’intera maggioranza, ma per il momento il presidente Marsilio non ha alcuna intenzione di fare un passo indietro. Si proseguirà sulla strada intrapresa nei giorni scorsi anche se il rischio è quello di dare vita ad una mobilitazione.

I sindaci dell’ALI Abruzzo, attraverso il proprio presidente Angelo Radica, hanno fatto sapere di “non essere assolutamente d’accordo con l’aumento delle tasse in un momento di grave difficoltà per bollette e inflazione. Veniamo da una stagione di tagli e i cittadini, che già soffrono una sanità al collasso, non possono essere loro a dover risanare i debiti“.
Tasse in aumento, pronta la mobilitazione
Una situazione che potrebbe portare i sindaci dell’ALI Abruzzo a fare una mobilitazione per chiedere lo stop all’aumento delle tasse nei confronti dei cittadini. Radica ha fatto sapere che la loro intenzione è quella di “aprire un tavolo immediato di confronto in modo da trovare una soluzione differente per rilanciare il servizio sanitario della regione senza andare a pesare sulle tasche delle famiglie“. Altrimenti il rischio è quello di dare vita ad una protesta per bloccare il presidente Marsilio.
Come precisato in precedenza, la linea non è pienamente condivisa anche all’interno della maggioranza e quindi non è da escludere che il governatore decida di fare un passo indietro e sposare un percorso diverso per sostenere la sanità. Ma per il momento si è deciso di aumentare le tasse. Una scelta che sta creando diverse tensioni e vedremo cosa succederà nei prossimi giorni.

L’ALI Abruzzo ha aperto alla possibilità di una mobilitazione importante se non si aprirà un tavolo di confronto per trovare una soluzione differente rispetto a quella attuale. Secondo i sindaci di questa associazione, infierire ancora di più sulle tasche dei cittadini è assolutamente sbagliato. Una posizione molto chiara e che sarà ribadita anche al governatore Marsilio. Ora si attende la sua mossa per decidere come ci si muoverà e quali saranno anche le decisioni dello stesso presidente della Regione.