Puoi aumentare l’assegno mensile della tua pensione: ecco come fanno in molti

Può accadere, in alcuni specifici casi, che gli importi della pensione erogati siano più bassi rispetto a quanto spetta: i motivi e come rimediare.

Sono in arrivo le pensioni di maggio, la cui erogazione partirà venerdì 2, considerato che il primo giorno del mese si celebra la Festa dei Lavoratori. Come si evince dal cedolino, reso disponibile dall’Inps già nei giorni scorsi, gli assegni saranno più bassi rispetto ai mesi scorsi.

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Puoi aumentare l’assegno mensile della tua pensione: ecco come fanno in molti (Abruzzo.cityrumors.it)

Il motivo? L’eliminazione delle detrazioni per i figli con età superiore ai 30 anni e per gli altri familiari a carico, come stabilito dall’ultima Legge di Bilancio. In tanti si chiedono se sia possibile aumentare l’assegno mensile percepito. In realtà, in alcuni specifici casi, esistono dei metodi per far salire il rateo. Analizziamo i casi in questione e come richiedere l’aumento del trattamento pensionistico.

Pensione, in questi casi l’assegno potrebbe essere più basso: cosa bisogna fare

Alcuni pensionati potrebbero trovare un assegno mensile più basso rispetto al dovuto. Questo, a volte, non è dovuto solo alle trattenute operate dall’Inps o magari alle disposizioni introdotte dal Governo, come ad esempio quella di eliminare le detrazioni per i figli over 30 o gli altri familiari operative da aprile 2025.

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Pensione, in questi casi l’assegno potrebbe essere più basso: cosa bisogna fare (Abruzzo.cityrumors.it)

In realtà, il rateo può risultare più basso poiché alcuni contributi versati potrebbero non essere stati valutati al massimo alla data di liquidazione del trattamento pensionistico. Nello specifico, come evidenzia la redazione di Pensioniefisco.it, questi contributi potrebbero non essere stati presenti al momento del calcolo per via di problemi con il datore di lavoro o perché essere versati in altre casse previdenziali, una situazione che inevitabilmente influisce sull’importo della pensione risultando più basso del dovuto. In altri casi, tale situazione può presentarsi perché magari il pensionato era un lavoratore autonomo e non ha correttamente versato quanto dovuto. Per rimediare, è necessario effettuare un controllo dei contributi e provvedere con eventuali riscatti o ricostituzioni.

Altra situazione che potrebbe portare ad un assegno più basso è non aver richiesto le maggiorazioni previste all’Inps, come ad esempio quelle sociali, ma anche assegni familiari o integrazioni al trattamento. Questi importi aggiuntivi non vengono erogati in maniera automatica, ma devono essere richiesti dal titolare dell’assegno, ma solo se in possesso dei requisiti previsti che variano per ogni misura. In questi casi, è possibile fare richiesta all’Istituto di previdenza sociale per ottenere le somme dovute, è possibile anche farsi aiutare da un intermediario abilitato, come un commercialista, un Caf o un patronato.

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