Miracolo social, Creuza de ma diventa virale quarant’anni dopo

Creuza de ma torna alla ribalta grazie a TikTokm la versione interpretata da Bresh e Cristiano De André durante il Festival di Sanremo 2025 ha conquistato il web, portando il capolavoro di Fabrizio De André in vetta alle tendenze musicali

Era il 1984. Marzo. E Fabrizio De André, contro il parere dei discografici che fino all’ultimo hanno tentato di fargli cambiare idea, pubblica Creuza de mä. Scatenando subito un mezzo incidente diplomatico.

Creuza de Ma, Bresh e Cristiano De André
Bresh e Cristiano De André a Sanremo – Credits ANSA (abruzzo.cityrumors.it)

Perché a dispetto dei rigorosissimi appunti di De André il titolo del disco viene scritto male. Qualcuno scrive Creusa, altri scrivono , con la dieresi e senza. Il titolo corretto in vernacolo genovese è crêuza de mä e significa, viottolo di mare.

Creuza de ma, il capolavoro assoluto

Nonostante il parere contrario dei discografici il disco, tutto in dialetto genovese, ha un enorme successo. Del tutto imprevisto e imprevedibile. In una carriera straordinaria De André, con questo disco, regala forse il suo capolavoro assoluto. Un album generoso, sfrontato ed estremamente popolare. Capace di portare al grande pubblico un dialetto poco parlato e scarsamente comprensibile e alcuni strumenti meravigliosi.

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A suonare con lui c’è il figlio Cristiano che dopo la scomparsa del padre, mentre molti altri si gettano sul repertorio di De André decide di prendere tempo. Ci vorranno oltre dieci anni per vederlo su un palco a cantare le canzoni di Faber, molte delle quali suonate anche da lui che lo aveva accompagnato tra decine di strumenti a corde, violino, mandolini, e chitarre, negli ultimi tour.

Creuza de ma a Sanremo

Con un clamoroso colpo di scena a sorpresa Bresh, genovese e cresciuto con la musica di De André, decide di portare a Sanremo nella serata delle cover proprio Creuza de Mä. E Cristiano De André, che a Sanremo era arrivato secondo molti anni fa con una canzone capolavoro come Dietro la Porta, decide di tornare.

È un momento di straordinaria poesia. E nonostante la vittoria di quella serata vada con pieno merito a Giorgia mentre Bresh e Cristiano De André, tormentati da molti problemi tecnici e costretti a eseguire il brano tre volte, non arrivano nemmeno tra i primi dieci. Quello che nessuno si aspetta è che la canzone improvvisamente diventa virale.

Virale su TikTok

A sceglierla è proprio il social che non ti aspetti. TikTok, che negli ultimi si è imposto come una piattaforma capace dare spazio a balletti di scarso spessore e tormentoni di dubbio busto, ma anche di riscoprire brani dimenticati rilanciando canzoni inaspettate, ha eletto proprio il classico di De André riportandola in vetta alle tendenze grazie alla performance di Bresh e Cristiano De André.

In pochi giorni migliaia di video con Creuza de Mä come colonna sonora invadono TikTok, spingendo anche chi non conosce il dialetto genovese a utilizzare la canzone nei propri contenuti.

Creuza de Ma, Fabrizio e Cristiano De André
Una splendida immagine di Fabrizio, a sinistra, con il figlio Cristiano – Credits ANSA (abruzzo.cityrumors.it)

Il significato di Creuza de Ma

Molti utenti di TikTok hanno scoperto Creuza de mä senza conoscerne il significato. Il termine ligure crêuza de mä indica un viottolo che collega l’entroterra al mare. Un concetto evocativo che si riflette nel testo della canzone, popolato da immagini di marinai e viaggiatori.

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Il brano racconta il ritorno a terra dopo una lunga navigazione, con i protagonisti che si ritrovano in una taverna a condividere esperienze e storie. Mauro Pagani, che curò le musiche dell’album, ritiene ancora oggi che questo disco sia un esempio straordinario: “Non si parlava di world music e tutti consideravano folle un disco tradizionale in dialetto genovese. Noi eravamo consapevoli di volere realizzare qualcosa di artigianale, di estremamene curato e attento. Volevamo un disco che cambiasse le regole del gioco che negli anni ’80 erano completamente diverse…”

Bresh e Cristiano De André

L’esibizione di Bresh e Cristiano De André sul palco dell’Ariston è stata tra le più discusse dell’edizione 2025 del Festival di Sanremo. Il duetto è nato dall’incontro tra i due artisti sul set del documentario La nuova scuola genovese, e Bresh ha fortemente voluto portare il brano alla serata delle cover.

“Ho lottato per portare Creuza de mä a Sanremo. Per me è un porto sicuro, sono i suoni, i colori e i sapori della mia terra trasformati in canzone”, ha raccontato Bresh.

La loro interpretazione è stata accolta con grande entusiasmo, nonostante i problemi tecnici che hanno richiesto la ripetizione del brano. Questo evento insolito ha contribuito a rendere ancora più memorabile la performance e ha dato il via alla sua diffusione virale.

L’eredità di Creuza de mä e il suo impatto

Quando uscì nel 1984, Creuza de mä rappresentò una vera rivoluzione musicale. Fabrizio De André e Mauro Pagani scelsero di utilizzare il dialetto genovese, una scelta coraggiosa che inizialmente suscitò perplessità nell’industria discografica.

“I discografici erano scettici, dicevano che non avremmo mai venduto tanti dischi – conferma oggi Cristiano De André – e invece fu un successo enorme, anche commerciale”.

L’album ha influenzato artisti di fama mondiale come Peter Hammill, Peter Gabriel, David Byrne e Thom Yorke, che hanno riconosciuto l’innovazione dietro il suo sound. Inoltre, nel 2020 il brano è stato reinterpretato da numerosi artisti italiani per la cerimonia di inaugurazione del viadotto San Giorgio a Genova, in memoria delle vittime del crollo del Ponte Morandi.

Creuza de Ma, Cristiano De André
Cristiano De André in tour con le canzoni del padre – Credits Virginia Bettoja (abruzzo.cityrumors.it)

TikTok e il potere della riscoperta musicale

Non è la prima volta che un brano storico torna alla ribalta grazie a TikTok. La piattaforma è diventata un punto di riferimento per le nuove generazioni, spesso capaci di riportare in auge canzoni del passato attraverso i propri video creativi.

Nel caso di Creuza de mä, il successo su TikTok dimostra come la musica possa superare le barriere linguistiche. Anche se molti utenti non comprendono il dialetto genovese, la potenza del brano è riuscita comunque a conquistare il pubblico.

“Creuza de mä ha un respiro internazionale, abbraccia il mondo e unisce culture diverse”, ha sottolineato Bresh.

A quarant’anni dalla sua pubblicazione, il brano continua a viaggiare, proprio come i marinai di cui racconta. Oggi il suo percorso passa attraverso il web, dimostrando che alcune opere restano senza tempo.

Il doppio tour di Cristiano De André

Nel frattempo Cristiano De André sta riportando in tour tutti i grandi classici del padre con un tour che si estenderà anche all’estate.

8 marzo all’Auditorium “10 settembre 1943” di Isernia
10 marzo al Teatro Arcimboldi di Milano
12 marzo al Teatro Cartiere Carrara di Firenze
13 marzo al Teatro Ponchielli di Cremona
16 marzo al Palaubroker di Bassano Del Grappa (Vicenza)
17 marzo al Teatro Colosseo di Torino
19 marzo all’Auditorium Della Conciliazione di Roma
28 marzo al Teatro Galleria di Legnano (Milano)
29 marzo al Palaexpo Fevi di Locarno
11 aprile al Teatro Gesualdo di Avellino
12 aprile al Teatro Lyrick di Assisi (Perugia)
14 aprile all’Europa Auditorium di Bologna
15 aprile al Teatro Carlo Felice di Genova

25 giugno al Festival Summer Cult di Piacenza
19 luglio al Multiculturita Summer Festival di Capurso (BA)
31 luglio al Festival Abbabula all’Anfiteatro Ivan Graziani di Alghero (SS)
01 agosto al Parco dei Suoni di Riola Sardo (OR)
02 agosto al Rocce Rosse & Blues Festival di Lanusei (NU)
07 agosto al Vallecamonica Summer Music 2025 di Edolo (BS)
12 agosto al Wave Summer Music 2025 di Zafferana Etnea (CT)

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