Una biografia che arriva a quasi 35 anni dalla morte di Freddie Mercury, apre a clamorose rivelazioni sul cantante dei Queen che secondo una clamorosa rivelazione avrebbe avuto in gran segreto una figlia da una delle sue compagne
“Ma perché dovete mettermi addosso una etichetta? Vi mette a vostro agio sapere con chi vado a letto? La verità è che siete dei frustrati e avete una vita estremamente noiosa. Se volete scrivere qualcosa scrivete che ho avuto moltissime storie. Moltissime, più di Liz Taylor. Anche se non mi sono mai sposato….”
È una delle frasi più celebri che appartiene all’immenso patrimonio aneddotico di Freddie Mercury, famoso per i suoi sfoghi, a volte sarcastici, altre rabbiosi, nei confronti dell’insaziabile stampa inglese che voleva a tutti i costi sentirlo fare outing in un’epoca in cui questa parola non era nemmeno contemplata dai vocabolari di neologismi.
Freddie Mercury, spunta una figlia segreta
Stando alle clamorose rivelazioni che sono state pubblicate solo oggi da tutti i principali tablodi inglesi, Freddie Mercury avrebbe avuto una figlia segreta, nata da una relazione clandestina nel 1976. La rivelazione arriva da una nuova biografia che svela dettagli inediti sul lato più intimo del leggendario frontman dei Queen.
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Non c’è dubbio che una delle chiavi del successo della vita di Freddie Mercury, morto tragicamente a causa di complicazioni cardiopolmonari dopo che aveva contratto l’AIDS nel 1991, è sempre stato il fitto alone di mistero che lo ha circondato. Una vita alimentata da eccessi, leggenda, un’intensa riservatezza che male si accompagnava al suo straordinario egocentrismo.
“Love Freddie”
A quasi 35 anni dalla sua scomparsa, un nuovo capitolo si apre su quella che sembra essere la più grande verità nascosta dell’artista si spalanca dalle pagine di un libro: l’esistenza di una figlia segreta. A raccontarlo è Love, Freddie della biografa Lesley-Ann Jones, che attraverso testimonianze e documenti inediti apre uno squarcio sulla vita più intima del frontman dei Queen.
Secondo quanto riportato in anteprima questa mattina da The Guardian e dal Daily Mail, la figlia – che oggi avrebbe 48 anni e che viene identificata solo con la lettera B., sarebbe nata da una relazione non ufficiale nel 1976 e avrebbe avuto con Mercury un rapporto profondo e costante fino alla sua morte, avvenuta nel 1991.
Freddie Mercury: le rivelazioni
Il libro, frutto di oltre tre anni di lavoro della giornalista musicale Lesley-Ann Jones, si fonda sulle confidenze della donna protagonista della love story segreta e su una serie di materiali scritti lasciati da Mercury stesso: “Freddie Mercury era e resta mio padre. Abbiamo avuto un rapporto strettissimo e pieno d’amore fin dal momento della mia nascita e per tutti gli ultimi quindici anni della sua vita”, scrive B in una delle lettere incluse nel volume.
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Secondo Lesley-Ann Jones, la donna sarebbe stata concepita durante una relazione clandestina con la moglie cattolica di un amico intimo del cantante. La gravidanza, nonostante le pressioni, non venne interrotta e Mercury avrebbe subito accettato il ruolo di padre, mantenendo un legame costante con la figlia che sapeva dell’esistenza di Mercury e con lui avrebbe avuto un rapporto estremamente confidenziale arricchito anche da una fittissima corrispondenza.
Freddie Mercury e il segreto custodito
Stando alla ricostruzione, solo una ristretta cerchia di persone era al corrente della verità: i genitori di Mercury, Bomi e Jer Bulsara, la sorella Kashmira, i compagni dei Queen Brian May, Roger Taylor e John Deacon, e la storica compagna Mary Austin, la donna che per prima accettò la bisessualità della rockstar e che condivise con lui tutto, anche dopo che la donna decise di sposarsi e avere figli. Sarebbe stata proprio Mary Austin a consigliare a Mercury di tenere al riparo dalla stampa e dai pettegolezzi la nascita della figlia.
Il grande segreto
Tuttavia non ci sono tracce ufficiali nel testamento del cantante, anche se stando alle indiscrezioni confermate dall’autrice della pubblicazione, la ragazza – che quando Mercury morì aveva solo 15 anni – sarebbe stata tutelata attraverso un fondo privato che le avrebbe garantito una totale sicurezza economica.
Mary Austin, custode di molte delle confidenze più intime del cantante, sarebbe stata al corrente della paternità e avrebbe contribuito a mantenere il riserbo per decenni. Mercury stesso, secondo il libro, chiese alla figlia di mantenere segreta la loro relazione fino a quando non si fosse sentita pronta a parlarne. Pubblicamente
I diari inediti del cantante
Tra gli elementi più sconvolgenti del libro figura la presenza di 17 volumi diari scritti a mano da Mercury e consegnati personalmente alla figlia. “Lui mi ha affidato la sua collezione di taccuini privati, il resoconto scritto dei suoi pensieri, ricordi e sentimenti su tutto ciò che ha vissuto”, racconta B.
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Le pagine raccontano episodi dell’infanzia del cantante quando la famiglia Bulsara ancora viveva a Zanzibar, il periodo della scuola in India, la fuga in Inghilterra dopo la rivoluzione del 1964 e la costruzione della sua carriera musicale. L’ultimo appunto è datato 31 luglio 1991, quattro mesi prima della sua morte per una broncopolmonite causata dall’AIDS.
Il rapporto padre-figlia tra Freddie Mercury e B.
“Mi adorava e si prendeva cura di me. Mi ha sempre considerata il suo bene più prezioso”. Questo il cuore dei numerosi virgolettati che compongono le testimonianze di B. La figlia di Mercury sottolinea come le circostanze “inusuali, perfino scandalose” della sua nascita non abbiano mai scalfito l’amore e l’impegno del padre.
La sua esistenza, oggi, viene finalmente resa pubblica non per vanità o denaro, precisa la donna…. “ma per rispetto verso la verità e la memoria di mio padre. Dopo più di trent’anni di bugie, speculazioni e distorsioni, è tempo di lasciar parlare Freddie”.
La reazione della biografa Lesley-Ann Jones
La stessa autrice della pubblicazione racconta di aver inizialmente dubitato della veridicità della storia: “Il mio istinto era quello di dubitare di tutto, ma non ho mai incontrato una persona più autentica. Nessuno avrebbe potuto falsificare tutto questo, né resistere per tre anni senza mai chiedere nulla”, spiega Jones.
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La biografa, che ha già scritto in passato diverse altre pubblicazioni su Mercury ed è considerata una delle autrici più credibili del mercato inglese, ha aggiunto che la donna non ha mai cercato denaro o notorietà, e che è già benestante grazie a un patrimonio ricevuto in eredità dal padre e dal patrigno. Nessuna menzione compare nel testamento, ma l’accordo riservato stipulato in vita garantiva il sostegno necessario.
Freddie Mercury, una figura ancora misteriosa
Nonostante l’immenso successo e la visibilità planetaria, è sempre riuscito a tenere nascosto gran parte della sua vita privata. La rivelazione di questa figlia segreta aggiunge un ulteriore tassello a un mosaico già ricco di contrasti, passioni e segreti.
Il libro Love, Freddie si presenta così come una testimonianza unica, forse definitiva, sull’uomo dietro la leggenda. E la voce di B si unisce a quella di chi, per anni, ha voluto proteggere il lato più intimo del frontman dei Queen, oggi rivelato con rispetto e senza clamore. Sicuramente una delle pubblicazioni più importanti dell’anno, destinata a fare discutere.
