La valle del Tordino è un luogo meraviglioso ricco di curiosità che ti lasceranno a bocca aperta, ecco cosa fare e cosa vedere

Andiamo a scoprire cosa fare e cosa vedere nella Valle del Tordino, un luogo ricco di curiosità che è destinazione ideale per gli amanti della natura, della storia e della cultura abruzzese.

Cascate di Casanova di Cortino nella valle del Tordino
La valle del Tordino è un luogo meraviglioso ricco di curiosità che ti lasceranno a bocca aperta, ecco cosa fare e cosa vedere – foto Facebook @Stefano Di Fresco

La Valle del Tordino è uno dei tanti luoghi affascinanti da visitare in Abruzzo dove ogni itinerario porta a scoprire paesaggi meravigliosi. Ci troviamo nella parte settentrionale della regione che è attraversata dal fiume Tordino, dalla quale prende il nome, ed è incorniciata da un lato dai Monti della Laga che rientrano nel Parco del Gran Sasso e dall’altro lato dal mare Adriatico.

È un luogo in cui la natura, la storia e la cultura si intrecciano, quindi le cose da fare e da vedere sono davvero moltissime, se volete scoprire paesaggi incontaminati, panorami di grande fascino e visitare borghi caratteristici potete prendere spunto da questi itinerari per una visita in zona all’insegna dell’originalità.

Cosa fare e cosa vedere nella valle del Tordino tra storia, natura e curiosità

L’incontro tra la natura selvaggia dei Monti della Laga e la dolce discesa verso il mare crea itinerari variegati, da quelli adatti ai più esperti di trekking a quelli per famiglie. Passeggiando lungo il sentiero del Tordino immersi nell’aria pura di montagna, anche in bicicletta, si possono ammirare i paesaggi e fotografare scorci suggestivi arrivando fino al Monte Bilanciere, dalla cui vetta si gode di un panorama mozzafiato.

Panorama sulla Valle del Tordino
Cosa fare e cosa vedere nella valle del Tordino tra storia, natura e curiosità – foto Facebook @Adolfo De Marco – abruzzo.cityrumors.it

I borghi montani da visitare sono tanti. Partiamo da Cortino, dove è possibile ammirare l’Abetina, un bosco con esemplari secolari, oppure fare escursioni che conducono alle cascate di Casanova e alle aree faunistiche della zona, il Bosco Martese fino a raggiungere Torricella Sicura.

Altro borgo imperdibile è Rocca Santa Maria, dove visitare il Tempio di Ercole, la Via Cecilia e le mura megalitiche di Colle del Vento oltre ai ruderi della Chiesa di San Flaviano. A Castellalto, che fa parte della Comunità montana del Vomano, Fino e Piomba si può visitare la chiesa dedicata ai SS. Pietro e Andrea con il suo portale trecentesco e le volte riccamente affrescate.

A Bellante vi aspetta il centro storico di origine medievale con la chiesa di Santa Croce, di cui è possibile ammirare il portale rinascimentale e l’alto campanile. Un bel panorama sul Gran Sasso si ammira anche da Mosciano Sant’Angelo, con le sue torri la chiesa di San Michele Arcangelo e il Convento dei Sette Fratelli.

L’itinerario in questa valle che è un vero e proprio scrigno di memorie porta fino a Giulianova e a Teramo, l’antica Interamnia abitata dai Piceni e dai Pretuzi che conserva importanti opere, come la Cattedrale di Santa Maria Assunta (XII secolo) in piazza Orsini, ma se volete sapere con precisione cosa vedere a Teramo potete leggere il nostro approfondimento.

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