La Corsa Rosa ritorna ad essere protagonista nella nostra regione. Andiamo a conoscere insieme le due tappe e anche i percorsi che le frazioni farà
Come ogni anno, l’Abruzzo si prepara ad ospitare il Giro d’Italia. L’evento ciclistico è un appuntamento fisso per la nostra regione per confermare il forte rapporto con la bicicletta, ma anche far scoprire le nostre bellezze in diretta televisiva a milioni di persone. Ma in questa edizione gli appassionati abruzzesi avranno anche un motivo in più per vedere le due frazioni della Corsa Rosa: parliamo di Giulio Ciccone.

L’abruzzese sta attraversando un momento di forma eccezionale e davanti al proprio pubblico vuole fare bene. I suoi fari sono puntati principalmente sulla frazione di venerdì di Tagliacozzo. Perché in quella di sabato il terreno finale non sembra essere assolutamente adatto alle sue caratteristiche. Ma andiamo a scoprire quali sono le tappe e i percorsi che i ciclisti dovranno fare nella nostra regione.
Le due tappe in Abruzzo del Giro d’Italia
C’è sicuramente grande attesa per la tappa numero 7, quella di domani. L’arrivo di Tagliacozzo è il primo vero in salita e i big sono pronti a farsi battaglia. Parliamo di una ascesa finale di quasi 12 km con una pendenza media al 5,5%, ma ci sono tratti che arrivano anche al 14%. Ciccone proverà a regalare una grande gioia ai propri tifosi.
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Ma si tratta di una frazione interamente abruzzese con la partenza da Castel di Sangro e attraversamenti di città importanti come Ovindoli, Sulmona, Roccaraso fino ad arrivare a Tagliacozzo. 168 chilometri che consentiranno ai big di sfidarsi e provare a dare un segnale importante anche in vista del resto della Corsa Rosa. Come ben sappiamo, in Abruzzo non si mai vinto il giro, ma lo si può tranquillamente perdere.

Il giorno dopo partenza da Giulianova e arrivano a Castelraimondo. Anche in questo caso sono 197 chilometri da percorrere interamente nel nostro territorio e il percorso sembra essere adattissimo per le fughe. Una doppia tappa che consentirà all’Abruzzo di riuscire a mettersi in in mostra le bellezze e chissà che, come precisato in precisato in precedenza, Ciccone possa regalare una soddisfazione a tutti gli appassionati della nostra regione.