Serie D, colpo salvezza per il Castelnuovo: battuta la capolista Recanatese (0-1)

Passo falso inatteso per la capolista Recanatese, tre punti d’oro in chiave salvezza per il Castelnuovo, corsaro al Tubaldi con l’unico vero tiro in porta durante tutta la partita per gli abruzzesi, che hanno saputo capitalizzare con Coly un errore a ridosso dei 16 metri dei giallorossi.

Eppure l’inizio di gara è di marca leopardiana. La formazione di Giovanni Pagliari in un minuto e mezzo crea due pericoli dalle parti di Alonzi. Al 3’ Minicucci sfila sull’out di destra, non tenuto da Sanseverino, e lascia partire un tiro con la palla che si stampa sulla base del palo. 100 secondi dopo, apertura magistrale di Sbaffo per Senigagliesi che si presenta in area. L’esterno d’attacco giallorosso ciabatta il pallone consentendo all’estremo ospite di bloccare. Recanatese in pieno controllo e costantemente nella metacampo avversaria. Ci prova ancora Senigagliesi sugli sviluppi di un corner (9’40’’). Il suo tiro cross da posizione defilata termina d’un soffio a lato.

Poi l’occasione che potrebbe sbloccare la partita (11’10’’). Tiro da fuori area di Minnozzi. Alonzi non trattiene. Minicucci si avventa sulla sfera per il tap in ma viene abbattuto da un difensore. Rigore ineccepibile. Dal dischetto va il capitano Sbaffo che calcia debolmente consentendo la parata ad Alonzi. Per il numero 10 della Recanatese 4 rigore sbagliati in stagione su 7 tirati. Castelnuovo prova qualche proiezione in avanti (28’40’’) ma senza impensierire più di tanto la retroguardia marchigiana.

Anzi, la formazione di casa un attimo prima (27’) aveva centrato l’incrocio dei pali con Minnozzi, sempre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Azione però viziata dal tocco di mani dell’attaccante giallorosso che rimedierà anche il cartellino giallo.

Altra occasione per i giallorossi al 32’. Minicucci apre per Minnozzi. L’incornata non è precisa. Una gara in pieno controllo da parte dei lepordiani che però subiscono il gol del vantaggio degli abruzzesi. Raparo perde un pallone velenosissimo (35’) a ridosso dei 16 metri, Coly si avventa sulla sfera e a porta quasi sguarnita lascia partire un destro a mezza altezza su cui nulla può Urbietis.

Un gol che stordisce l’undici di casa che da questo momento in poi fa piuttosto fatica ad imbastire una manovra limpida, al contrario invece di quanto era accaduto sino all’episodio chiave. Nell’unico minuto di recupero comunque la Recanatese ha l’occasione per tornare negli spogliatoi riequilibrando le sorti dell’incontro. Alfieri perde palla, Sbaffo si invola e prova il tiro a giro. Palla sul fondo e su questa occasione termina il primo tempo. Nella ripresa primi dieci minuti di grande confusione. Poi il risveglio dei locali.

All’11’ Minicucci mette in area per Minnozzi, salvataggio praticamente sulla linea di un difensore. Poi l’occasione di Somma (12’09’’) che manda la sfera sull’esterno della rete. Mister Pagliari inserisce forze fresche al 15’. Fuori uno stanco Senigagliesi e Minicucci per Giampaolo e Ferretti. Al 21’ Recanatese in 10. Secondo giallo per Grieco per un brutto fallo su Foglia. E subito dopo Pagliari inserisce Defendi al posto di Minnozzi per un maggiore peso specifico al pacchetto avanzato.

Mancano però le idee a centrocampo e Raparo conferma in più di una circostanza di non essere in giornata. Si arriva al 33’ con il Castelnuovo che si affaccia per la prima volta in questo secondo tempo nella trequarti avversaria. Sparvoli prova il tiro a giro ma senza fortuna. Al 35’ viene richiamato Coly per far posto ad Orlandi. Miste Di Fabio prova a conservare il vantaggio rinforzando la linea arretrata. Al 43’ il bolide da fuori area di Giampaolo viene deviato da Alonzi in corner. Dopo 5 minuti di recupero finisce la partita.

A fare festa sono i neroverdi abruzzesi che vedono la salvezza a portata di mano.

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