Cus Molise battuto nettamente 6-1 a Ortona, ma pesano i cartellini. Daniele Di Vittorio: «La nostra miglior prestazione casalinga dell’anno, contro un’ottima squadra. Da gennaio abbiamo dato una svolta alla nostra stagione»
Ortona. La Tombesi non fallisce l’appuntamento con la terz’ultima gara casalinga del suo campionato e, contro il Cus Molise, raccoglie tre punti fondamentali per continuare la rincorsa alla salvezza diretta. Dopo il gol del vantaggio siglato da Bordignon (5.32), i gialloverdi hanno perso per infortunio Dario Dell’Oso, sostituito però più che degnamente da Davide Berardi, autore di una prova convincente tra i pali. In un primo tempo tutto di marca gialloverde, sono arrivati il 2-0 di Masi (10.34) e il 3-0 di Borsato (13.58), ma i padroni di casa si sono potuti comunque rammaricare per un vantaggio che poteva essere anche più ampio, come confermano i legni colpiti da Borsato e Bordignon. Difficile invece l’avvio di secondo tempo per i gialloverdi: prima l’ammonizione a Bordignon che, diffidato, salterà la prossima partita, poi il secondo giallo a Iervolino e l’espulsione direttamente dalla panchina per Dell’Oso, in mezzo il gol dell’1-3 molisano, in superiorità numerica, da parte di Barichello (3.25). La Tombesi tuttavia non si è scomposta, confermando quella capacità di reagire ai momenti di difficoltà che costituisce uno dei segnali più evidenti della crescita della squadra negli ultimi mesi. Il 4-1 di Villaverde (5.57) non ha solo ristabilito le distanze, ma è stata anche la ciliegina sulla torta della grande prestazione dello spagnolo, impeccabile nella marcatura a tutto campo sull’uomo più temuto tra gli avversari, Barichello. Il rigore trasformato da Borsato (6.57) e il definitivo 6-1 di Masi (11.40) hanno fatto terminare anzitempo la partita, con i due allenatori che, nei minuti finali, hanno fatto rifiatare i titolari e dato spazio ai ragazzi più giovani, tra cui, in maglia gialloverde, Valente, Nervegna e Ciccotelli. Con questo successo, la Tombesi sale a quota 23 punti in classifica, a -2 dall’Italpol e a -1 da Roma e Sala Consilina, prossimo avversario degli abruzzesi. Per la Tombesi, è stata la sesta vittoria nelle ultime nove partite, con 19 punti raccolti.
«Sì, abbiamo cambiato passo da gennaio, ancor prima che finisse il girone d’andata – questo il commento a fine gara di Daniele Di Vittorio –. In realtà non è cambiato poi moltissimo, è il normale processo di crescita di una squadra mediamente molto giovane, quasi totalmente rinnovata rispetto allo scorso anno e che aveva bisogno di tempo per carburare, in un ambiente che non è abituato ad aspettare. Non è un caso che molti ragazzi
siano cresciuti nelle ultime settimane, è normale. Poi è evidente che un giocatore come Borsato ci ha dato tanto, non solo in termini di gol, ma anche di esperienza e di personalità, ma in generale questa squadra lotta sempre e ormai se la gioca con qualunque avversario. Oggi abbiamo fatto una delle migliori prestazioni dell’anno, certamente la migliore in casa, e poi contro un avversario molto forte, contro il quale abbiamo sempre giocato partite dure ed equilibrate, come quelle dello scorso anno. Sono stati tutti bravi, menzione particolare per Raul Villaverde, che è stato perfetto in marcatura su Barichello, non si è fatto ammonire e comunque non ha fatto mancare il suo apporto di quantità e qualità in fase di possesso. L’unico rammarico è per i cartellini e per le conseguenti squalifiche, a Sala Consilina andremo con gli uomini contati e dovremo chiedere un aiuto ai ragazzi dell’Under 19, che oggi ho potuto provare seppur a risultato ottenuto. Comunque vada, sono sicuro che ce la giocheremo, come sempre».