Promozione, la Coppa Mancini va al Città di Teramo FOTO VIDEO

È il Città di Teramo ad aggiudicarsi la Coppa Mancini, battendo Celano ai calci di rigore e Casalbordino nei 45’ del triangolare disputatosi allo stadio Valle Anzuca di Francavilla, manifestazione che ha messo di fronte le prime classificate dei tre gironi di Promozione, già certe del salto in Eccellenza.

Si apre con la sfida tra Celano e Casalbordino, vincitrici rispettivamente del girone A e C. A passare in vantaggio dopo sette minuti è il Casalbordino: direttamente dagli sviluppi di un angolo battuto da Bonacci, il 2005 Mastronardi pasticcia in uscita con il pallone, che finisce oltre la linea di porta. L’autogol del portiere manda avanti la formazione di Borrelli. Casalbordino vicino al raddoppio anche due minuti più tardi con diagonale di poco a lato di Della Penna. Il Celano, il più fresco delle tre del salto in Eccellenza dopo la vittoria nello spareggio contro il San Benedetto Venere, fa fatica ad imbastire qualcosa di interessante nell’arco dei 45’. Pizzi, al 41’, servito sul filo del fuorigioco, raddoppia e chiude la prima contesa 2-0 a favore del Casalbordino.

Il Città di Teramo va dunque in campo nel secondo match affrontando il Celano per quella che sarà una gara più ricca di occasioni. Ci prova Di Giacomo, al 12’, a testare i riflessi di Santoro che si rifugia in angolo. Due minuti dopo D’Egidio si mette in proprio ma il portiere del Celano è bravo a non cadere nelle finte dell’attaccante biancorosso e chiudere lo specchio al momento del tiro. Passano altri due minuti è Kovalonoks manca l’appuntamento col pallone da un ottimo cross dalla sinistra di Di Giacomo. Al 17’, ancora l’attaccante lettone prende la mira, con l’estremo del Celano pronto alla deviazione in angolo. Al 26’ ancora Teramo: Ferraioli impegna l’estremo del Celano dalla distanza, Marcone, da buona posizione, alza sulla traversa. La squadra di Iodice, assente al Valle Anzuca, ha la prima vera chance al 38’ con Di Gaetano che invita Bozzi alla parata, non trovando poi deviazione vincente vicino la porta. Ancora Celano al 42’, con tentativo dalla distanza di Di Giovambattista. Bozzi va in corner. Sarà l’ultima occasione dei 45’, con conseguenti calci di rigore. Percorso netto dal dischetto per il Città di Teramo con le reti di Ferraioli, Palumbo, Di Giacomo e D’Egidio. Sbagliano invece per il Celano Albertazzi e Volpe, dando così per 4-2 i due punti per la classifica ai biancorossi.

Si decide dunque tutto nella sfida tra Diavolo e Casalbordino, con i biancorossi obbligati a vincere per aggiudicarsi la coppa. Casalbordino che ci prova con Mangiacasale, Teramo che risponde con D’Egidio al 17’, chance però divorata dall’attaccante teramano. Alla mezz’ora doppia occasione per il Città di Teramo: dagli sviluppi di un angolo prima Petrarulo e poi D’Egidio non riescono ad infilare D’Amico. Rete alla fine arriva, proprio del Città di Teramo: D’Egidio questa volta trova al 36’ conclusione e deviazione vincente per il vantaggio contro il Casalbordino che protesta per un presunto controllo di mano nel sviluppo dell’azione da parte di Farindolini. Il Diavolo mette le mani sulla coppa con il raddoppio di Petrarulo, bravo al 41’ ad arpionare un pallone in area e depositare alle spalle dell’estremo del Casalbordino.

Finisce 2-0 l’ultima sfida che manda dunque il Città di Teramo ad alzare la Coppa Mancini, trofeo che arriva per la squadra di Marco Pomante dopo aver vinto il girone B con quattro giornate di anticipo.

Ora break in attesa di chiarire regolamento under ed innesti societari, poi per il Diavolo inizierà la programmazione per l’Eccellenza.

 

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