Chieti, Tennis: presentata la Lazzaroni Cup, torneo ITF da 15mila dollari

Il romeno Filippo Cristiano Jianu, n. 301 del ranking mondiale, guida l’entry list del torneo

Chieti. Per la prima volta nella storia, Chieti ospita un torneo internazionale di tennis maschile. Si tratta della Lazzaroni Cup, ITF da 15mila dollari di montepremi, che si disputerà sui campi in terra battuta del circolo tennis di Piana Vincolato mentre gli incontri di qualificazione al tabellone principale, in programma domenica 12 e lunedì 13, si giocheranno sui campi del Galli Club, a Chieti Scalo.

Non c’è un vero favorito del torneo anche se, guardando l’entry list, risaltano le presenze del romeno Filippo Cristiano Jianu, n. 301 al mondo, e degli italiani Francesco Forti (334), Francesco Maestrelli (403) ed Alexander Weis (413). Di spicco anche la partecipazione del 26ennne Stefano Napolitano, oggi 597 del ranking mondiale ma, nel giugno 2017, arrivato fino alla posizione n.152.

Questa mattina, al Gran Caffè Vittoria di Chieti, la presentazione del torneo la cui finale di singolare è prevista alla 16.30 di domenica 19 mentre la finale di doppio si giocherà sabato 18 tra le due semifinali.

“In queste ultime stagioni – ha esordito il presidente del Tennis Chieti, Ennio Marianetti – grazie anche al supporto dell’azienda Lazzaroni, dell’amministrazione comunale di Chieti, che ci ha rinnovato fiducia nella gestione, e della Regione che crede fortemente nella nostra progettualità, abbiamo cercato, come circolo tennis, di crescere gradualmente, sia in termini di esperienza che di capacità organizzative puntando su eventi sempre più ambiziosi come questo torneo Itf da 15mila dollari. Sono sincero – chiude Marianetti – er uno come me che è cresciuto nel circolo vedere il nome di Chieti nel calendario internazionale del tennis è davvero emozionate”.

“Sono orgoglioso per il fatto che la città di Chieti è, ancora una volta protagonista di un evento internazionale in una disciplina come il tennis, peraltro in grande crescita – ha commentato l’assessore allo Sport del Comune di Chieti Manuel Pantalone – e bisogna, a tal proposito, dare atto all’azienda Lazzaroni per aver contribuito in maniera decisiva all’organizzazione di questa manifestazione. Inoltre, unitamente al sindaco di Chieti, ringrazio la Regione Abruzzo che, avvalendosi della legge 10, riesce a garantire sostegno e vicinanza agli eventi che animano il territorio abruzzese e quindi anche la città di Chieti che, in otto giorni, godrà della presenza di decine giocatori, di coach, di famigliari e di appassionati anche di fuori regione e dall’estero”.

“La parola chiave è sinergia tra pubblico e privato – ha dischiarato la responsabile della comunicazione e delle risorse umane dell’azienda Lazzaroni, Cinzia Turli – una carta vincente che, come in questa occasione, ci consentirà di regalare al territorio uno spettacolo sportivo di ben otto giornate di ottimo tennis. Per Lazzaroni, da sempre vicina al mondo dello sport, si tratta del completamento di un percorso, incentrato sul welfare, partito circa 20 anni fa grazie soprattutto alla lungimiranza dell’amministratore delegato Nico Iannamico. Questo torneo dal respiro internazionale – ha concluso – è anche l’emblema di quella socialità che rappresenta uno dei valori cardine della nostra cultura d’azienda”.

“Per essere un Future – ha spiegato il direttore del torneo, Luca Del Federico – questo torneo ha un cut off a dir poco straordinario nel senso che l’ultimo giocatore ad entrare direttamente nel tabellone principale ha una classifica importante nel ranking mondiale. Insomma, ci si avvicina di molto ad un Challenger 50. Non a caso, a meno di sorprese dell’ultim’ora, ci sarà il 18enne Maestrelli, reduce dalla finale nel Challenger di Francavilla, ed in extremis mi hanno dato conferma diversi giocatori portoghesi emergenti. Buona anche la rappresentanza abruzzese di atleti, tutti con ranking mondiale, con, in primis, i vari Picchione e Ricca in cerca di gloria davanti al pubblico teatino. Portare a Chieti un torneo del genere – ha concluso Del Federico – è stato il frutto di una sinergia intelligente con la Regione e con lo sponsor Lazzaroni. Una volta constatata l’impossibilità di giocare a Termoli per un concomitante evento pubblico nella settimana dal 12 al 19 giugno, ho immediatamente contattato il presidente Marianetti che mi ha dato subito ampia disponibilità e, contestualmente, il consigliere regionale Mauro Febbo si è attivato per fare in modo che la Regione, insieme allo sponsor privato, garantisse le risorse necessarie. Siamo riusciti rapidamente a trovare la quadratura del cerchio anche grazie alla collaborazione del Galli Club che ospiterà gli incontri di qualificazione al tabellone principale. Sono certo che godremo di una bella settimana di tennis”.

Estremamente soddisfatto per l’assegnazione dell’ITF alla città di Chieti anche il consigliere regionale Mauro Febbo, il cui ruolo si è rivelato determinate. “II binomio vincente tra pubblico e privato – ha detto – si coniuga al meglio con il binomio tra sport e turismo. Perché poi, al di là della cifra tecnica della competizione sportiva, pure importante, e dello spettacolo tennistico cui si andrà ad assistere, quello che conta davvero è la ricaduta economica sul territorio soprattutto in termini di promozione turistica. Come Regione stiamo puntando sui grandi eventi sportivi e questo di Chieti ha un indubbio respiro internazionale”.

Intanto, nella serata di lunedì è previsto un “players party”, una festa danzante dedicata ai giocatori mentre sabato sera, dopo le due semifinali e la finale di doppio, avrà luogo la cena di gala.

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