PFAS nell’acqua di rubinetto e non solo, come puoi difenderti da questa minaccia invisibile

La presenza di PFAS nell’acqua che arriva in casa nostra è purtroppo frequente. Quali sono i modi per averci a che fare il meno possibile.

I PFAS, acronimo di sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche, sono un gruppo di composti chimici altamente persistenti nell’ambiente, noti per le loro proprietà idrofobiche e oleopobiche. Negli ultimi anni, è emersa una crescente preoccupazione per la presenza di PFAS nell’acqua potabile, sia quella di rubinetto che quella minerale, a causa dei possibili effetti nocivi sulla salute umana e sull’ambiente. Queste sostanze chimiche sono state utilizzate in una vasta gamma di prodotti, tra cui teflon, imballaggi alimentari, rivestimenti impermeabili e schiume antincendio.

Rubinetto dal quale scorre acqua
PFAS nell’acqua di rubinetto e non solo, come puoi difenderti da questa minaccia invisibile – abruzzo.cityrumors.it

A causa della loro resistenza alla degradazione, i PFAS possono accumularsi nel suolo, nelle acque superficiali e nei corpi idrici, contaminando le fonti di acqua potabile. I principali percorsi di esposizione per gli esseri umani sono l’ingestione di acqua contaminata, il consumo di alimenti trattati con PFAS e il contatto diretto con prodotti che li contengono.

Dove sono i PFAS in casa?

Nei paesi industrializzati, i sistemi di approvvigionamento idrico possono essere contaminati da PFAS a causa di attività industriali o dell’uso eccessivo di prodotti chimici contenenti PFAS. Recenti studi hanno dimostrato che molte forniture d’acqua pubblica superano i limiti raccomandati per questi composti, sollevando preoccupazioni per la salute pubblica. I PFAS sono associati a una serie di effetti avversi sulla salute, tra cui problemi ormonali, ridotta capacità immunitaria, malattie cardiache e alcuni tipi di cancro.

Mano con guanto regge provetta di acqua
Dove sono i PFAS in casa? – abruzzo.cityrumors.it

Anche l’acqua minerale, spesso percepita come una scelta più sicura rispetto all’acqua del rubinetto, può contenere PFAS. Questo avviene principalmente a causa della contaminazione nelle sorgenti naturali o durante il processo di imbottigliamento. Alcuni marchi di acqua minerale sono stati segnalati per livelli di PFAS superiori a quelli raccomandati, rendendo fondamentale una maggiore attenzione nella scelta dell’acqua che consumiamo.

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Come eliminare i PFAS dall’acqua del rubinetto?

Esistono alcune strategie che possono aiutare a minimizzare l’esposizione ai PFAS. Potresti pensare di testare l’acqua di rubinetto per PFAS, specialmente se si vive in aree note per la contaminazione. Esistono kit di test disponibili che possono fornire una valutazione iniziale della qualità dell’acqua.

Rubinetto aperto da cui scorre un filo d'acqua
Come eliminare i PFAS dall’acqua del rubinetto? – abruzzo.cityrumors.it

Investire in sistemi di filtrazione dell’acqua, come filtri a carbone attivo o sistemi di osmosi inversa, può ridurre significativamente i livelli di PFAS. Assicuratevi di scegliere un filtro certificato per la rimozione di PFAS. Quando si acquista acqua minerale, informatevi sui risultati dei test di qualità dell’acqua e scegliete marchi che abbiano dimostrato di avere bassi livelli di PFAS. Le certificazioni e le trasparenze aziendali possono offrire maggiore sicurezza.

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Ridurre l’uso di prodotti non essenziali che potrebbero contenere PFAS. Verificate le etichette e preferite prodotti alternativi privi di PFAS. Rimanere informati e consapevoli riguardo alla contaminazione da PFAS è cruciale. Partecipare a eventi locali, incontri pubblici e consultare risorse affidabili possono essere ottimi modi per rimanere aggiornati.

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