Elezioni provinciali, Di Sabatino: chi non rispetta le regole può accomodarsi altrove

Sono soddisfatto per la vittoria di Chieti e sono convinto che Mario Pupillo saprà continuare il lavoro avviato durante la passata legislatura con la serietà e l’impegno che lo hanno sempre contraddistinto.

 

Allo stesso modo, non posso non esprimere il mio più profondo rammarico per l’esito delle elezioni delle Province di Pescara e Teramo”. Con queste parole il Segretario regionale del Pd Abruzzo Renzo Di Sabatino interviene commentando il risultato delle elezioni provinciali che si sono svolte ieri.

“A Pescara ad avere la meglio, purtroppo, sono state le divisioni del centrosinistra – continua Di Sabatino -. Nonostante gli sforzi per cercare di trovare una quadra con tutte le anime della coalizione, non siamo riusciti a condividere un percorso comune e il risultato è che un esponente della Lega oggi è presidente della Provincia di Pescara. Ringrazio comunque Luciano Di Lorito per essersi messo a disposizione, non solo della nostra comunità politica, ma di tutto il territorio pescarese.

Così come ringrazio anche Giuseppe D’Alonzo a Teramo, dove, in più, è evidente che occorre una riflessione profonda, che c’è bisogno di rimettere ordine all’interno del partito e di ripristinare il rispetto delle regole, per cui chi non le condivide può accomodarsi altrove.

Dall’analisi delle sconfitte, comunque, si evince chiaramente che il nostro partito ha bisogno non solo di ampliare il processo democratico interno e di ritrovare uno spirito unitario complessivo, ma anche di allargare la propria visione ad altre realtà. Il mio impegno, nei prossimi mesi e in vista delle prossime competizioni elettorali, sarà tutto volto a recuperare il dialogo e il confronto con le altre forze politiche alternative al sovranismo e al populismo e con quei mondi che possono condividere con noi un percorso comune e che oggi ci sono quanto mai distanti. Queste battute d’arresto ci siano d’insegnamento”

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