Docente all’Università G. D’Annunzio fino al 1995 era uno degli urbanisti italiani più famosi. In Abruzzo, oltre ad aver insegnato alla facoltà di Architettura di Pescara, ha svolto attività professionale per diversi Enti.
È venuto a mancara Paolo Avarello, 74enne architetto, urbanista, docente universitario e presidente dell’INU – Istituto Nazionale di Urbanistica – dal 2001 al 2005.
Professore ordinario di Urbanistica presso l’Università di Roma Tre dal 1995, precedentemente aveva insegnato presso l’Università di Chieti, Facoltà di Architettura di Pescara. Ne capoluogo abruzzese fu promotore della nascita della sezione Abruzzo-Molise dell’INU.
Molti gli incarichi professionali in Abruzzo, tra i quali i piani commerciali del Comune di Atessa e San Giovanni Teatino, il Piano paesistico regionale Majella-Morrone per la Regione Abruzzo; la variante generale al PRG del Comune di L’Aquila, la consulenza per il PRG del Comune di Giulianova); ecc.
È stato anche Direttore della rivista Urbanistica dal 2005 e precedentemente ha diretto Urbanistica informazioni dal 1998 al 2005.
Laureato in Architettura presso la Facoltà di Roma nel 1972, è stato iscritto all’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Roma.
