Abruzzo: corsi obbligatori per buttafuori

buttafuoriUn corso obbligatorio per i buttafuori di locali e discoteche abruzzesi. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Formazione Paolo Gatti, ha approvato una delibera per l’istituzione di percorsi formativi obbligatori per addetti ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacoli in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi in attuazione dell’art. 3 del Decreto del Ministero dell’Interno dello scorso ottobre. La Regione Abruzzo, insieme al Veneto, è l’unica regione italiana fin’ora ad aver approvato il percorso formativo per i cosiddetti “buttafuori” prima del termine del 6 aprile. Come previsto dal decreto, infatti, alla data del 6 aprile occorrerà avere l’attestato di formazione obbligatorio e l’iscrizione all’apposito elenco per poter svolgere l’attività di addetto alla sicurezza nei locali pubblici. L’assessore intende, inoltre, venire incontro alle istanze della Confcommercio Abruzzo che da un lato ha espresso soddisfazione per la celerità dimostrata dalla Regione nel recepire l’Accordo Stato-Regioni del 16 febbraio scorso, contenente il decreto del ministero dell’Interno che regolamenta il settore, e dall’altro ha richiesto che la Regione solleciti il Ministero in sede di Conferenza Stato-Regioni. L’obiettivo è di far slittare di 90 giorni il termine del 6 aprile, così da consentire il regolare svolgimento dei corsi di formazione ed evitare che si crei un periodo di vuoto in cui non sarebbe possibile garantire il servizio di controllo nei locali.

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