Castelnuovo Vomano, evade dai domiciliari per minacciare la ex: giuliese finisce in carcere

Castelnuovo Vomano. Evade dai domiciliari per andare acasa della ex. La minaccia affinchè ritiri la denuncia nei suoi confronti. I carabinieri della stazione di Castelnuovo Vomano, questa mattina, hanno arrestato G.D.C., giuliese di 47 anni, già noto alle forze dell’ordine in seguito alle indagini svolte a seguito della denuncia sporta dall’ex convivente dell’uomo.   La … Leggi tutto

Covid19, 10mila mascherine protettive per le Asl abruzzesi: la donazione del M5S VIDEO

Il Gruppo Consiliare del MoVimento 5 Stelle in Regione Abruzzo dona 10mila mascherine protettive FFP2 alle Asl abruzzesi. Si tratta di una donazione finanziata con il taglio degli stipendi dei Consiglieri regionali, che fino ad oggi, dal 2014, hanno accantonato un fondo di circa 800mila euro restituiti ai cittadini attraverso l’acquisto di beni e servizi per l’Abruzzo.

 

“La grave emergenza causata dal Covid-19 che stiamo vivendo sia in Abruzzo che in tutto il Paese, la carenza di dispositivi di protezione individuale all’interno delle strutture sanitarie e la consapevolezza che ci sarà la necessità di utilizzarne in numero cospicuo anche in futuro, ci ha spinto a indirizzare parte delle nostre restituzioni a sostegno di tutte le persone che si trovano in prima linea nella lotta al Coronavirus. Sono tante, infatti, le richieste di aiuto che ci arrivano, soprattutto dal personale sanitario: medici, infermieri e OSS. Abbiamo deciso, quindi, di acquistare e consegnare le mascherine in parti uguali per ogni Asl sul nostro territorio. Ora saranno le aziende sanitarie, ci auguriamo il più in fretta possibile, che dovranno effettuare la distribuzione a seconda delle necessità di ogni singola struttura”. È quanto hanno dichiarato i Consiglieri regionali M5S Sara Marcozzi, Domenico Pettinari, Pietro Smargiassi, Francesco Taglieri, Barbara Stella, Giorgio Fedele e Marco Cipolletti, questa mattina nel corso di una conferenza stampa.

 

“Adesso – continuano – è dovere di tutti fare squadra per uscire dalle difficoltà dell’emergenza e per pianificare la Fase 2 con responsabilità, affinché non si creino nuove occasioni di contagio che mettano ancora più a rischio la popolazione abruzzese. Pur nella consapevolezza che il quantitativo di mascherine da noi donato non azzera il fabbisogno della nostra regione, vogliamo offrire un sostegno importante ed immediato al sistema sanitario con dispositivi di qualità e dotati della necessaria certificazione. È il nostro modo, con i fatti e non solo a parole, per dire ai nostri medici e infermieri, e a tutti gli uomini e le donne impegnati a combattere questa battaglia: ‘Non siete soli'”.

“È tempo – incalzano i 5 stelle – che tutti facciano il massimo delle loro possibilità e si utilizzi ogni strumento possibile per sostenere i cittadini abruzzesi. Stiamo giocando una partita che non possiamo perdere e per vincere è fondamentale che ognuno svolga il suo ruolo sapendo che l’altro farà al meglio il suo dovere, nella speranza di tornare il prima possibile a una vita normale”, concludono.

Il MoVimento 5 Stelle è l’unica forza politica a tagliarsi lo stipendio e a restituirlo agli abruzzesi attraverso servizi che possano migliorare la qualità della loro vita, pensando a chi ha più bisogno di aiuto. A oggi i portavoce del Gruppo MoVimento 5 Stelle in Regione Abruzzo hanno donato al territorio circa 800mila euro. Fondi con i quali hanno già creato un fondo per il microcredito, a sostegno delle piccole e medie imprese abruzzesi, acquistato la prima turbina spalaneve di proprietà della Regione, donato quattro ambulanze per le rispettive Asl del territorio e finanziato un contest di idee destinato ai giovani professionisti e studenti abruzzesi per la realizzazione di un progetto di riconversione dell’area denominata S.I.N. Bussi.

Nereto, percorso formativo “Tool Kit” per i docenti: l’iniziativa

Lunedì 27 aprile, alle ore 15.30, l’aula virtuale attende i docenti per il terzo dei dieci appuntamenti previsti nel percorso formativo “Tool Kit” promosso dal CTS di Nereto in collaborazione con l’Università di Teramo in virtù della nota di intenti siglata dal Magnifico Rettore Dino Mastrocola e la Dirigente Scolastica Dott.ssa Laura D’Ambrosio.   Il … Leggi tutto

Covid19 Silvi: le preoccupazioni del Sindaco Scordella sulla fase 2

Silvi. La situazione di grande incertezza che sta caratterizzando l’avvio della Fase 2 della crisi sanitaria è al centro dell’attenzione del sindaco Andrea Scordella, della giunta comunale e della maggioranza. Dopo i buoni risultati conseguiti sul fronte del contenimento della diffusione del Covid-19, grazie alla piena e convinta collaborazione dei cittadini che hanno dimostrato grande … Leggi tutto

Atri, il Pd sul destino del San Liberatore: “La sanità dovrà tornare ad essere vicina agli utenti”

Atri. “Perché la Germania ha funzionato così bene? La risposta dei migliori analisti è che la Germania ha conservato i propri presidi territoriali e li ha potenziati”. E’ con questa riflessione che il circolo del Pd di Atri discute e avanza proposte per il futuro del Covid Hospital San Liberatore della città ducale. “Non è … Leggi tutto

Bisegna, furti di legname nell’area del Parco Nazionale FOTO

Pensavano di continuare a farla franca, magari approfittando del fatto che il grosso delle Forze di Polizie è impegnata nei controlli connessi al rispetto dell’emergenza COVID19.

 

Invece, a seguito di alcuni servizi mirati avviati anche grazie ad una segnalazione, D.E. 55enne italiano e A.V.V. di 32 anni, rumeno, sono finiti nella rete dei controlli appositamente predisposti ed eseguiti dai Carabinieri Forestali della Stazione Parco di Gioia dei Marsi e del Servizio di Sorveglianza del PNALM. I due ladri operavano colpendo piccole zone poste ai margini del bosco, nel Comune di Bisegna, dove tagliavano abusivamente, senza alcuna autorizzazione dei proprietari, del Parco e della Regione, piante di medie dimensioni, quindi facili da abbattere, depezzare e caricare.

 

Le piante tagliate venivano dapprima occultate tra gli arbusti di ginepro posti nelle vicinanze delle zone di taglio e successivamente caricate a mano su rimorchi di trattore o camioncini per essere successivamente trasportate e vendute sul mercato “nero”, violando così anche le norme fiscali. Militari e Guardiaparco, grazie ad una serie di verifiche accurate e appostamenti, sono riusciti a cogliere in flagranza di reato i due uomini che avevano messo insieme un quantitativo di circa 140 quintali di legna di faggio, quercia, salice e altre specie. Il materiale è stato sequestrato e consegnato in custodia al Comune di Bisegna.

 

I due sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Avezzano per violazioni alle norme forestali, paesaggistiche e alla legge quadro sulle aree protette, oltre che per furto e danneggiamento del patrimonio di uso civico. “I servizi di controllo e vigilanza saranno intensificati nei prossimi giorni al fine di prevenire il ripetersi di episodi analoghi, che denotano la totale mancanza di rispetto verso il territorio e l’ambiente. Forse – ricorda il Direttore del Parco – aiuterebbe molto anche una maggiore attenzione da parte dei cittadini che acquistano legna di dubbia provenienza. Anche loro, contribuiscono ad arrecare danni, non solo all’ambiente, ma anche al fisco del nostro Paese”.

Flashmob dei bambini di Isola del Gran Sasso per la giornata della Terra

In occasione della giornata mondiale della Terra, le insegnanti della Scuola dell’Infanzia di Isola del Gran Sasso hanno pensato di proporre ai bambini un flashhmob, per ricordare loro l’importanza di salvaguardare il proprio pianeta. Affacciati alle finestre hanno indossato una coroncina raffigurante il il globo terrestre e virtualmente abbracciato tutti insieme il pianeta gridando “Insieme per salvare la Terra!”. L’iniziativa si … Leggi tutto

Teramo, Verzilli (Lega): “E’ il momento di mappare tutti i contagi del territorio”

Ivan Verzilli della Lega Teramo invita il sindaco Gianguido D’Alberto a focalizzarsi su un aspetto particolare della fase due. “Se da un lato, è certamente prioritaria e fondamentale la tutela della salute dei cittadini, dall’altro la politica ha l’obbligo di evitare, con scelte lungimiranti, l’espansione dei problemi di natura economica per l’intero settore produttivo su … Leggi tutto

Civitella del Tronto, a Santa Maria dei Lumi la Messa in diretta Facebook

Civitella del Tronto. Alle 18:30 in diretta Facebook verrà trasmessa la Santa Messa dal Santuario di Santa Maria dei Lumi, dove in queste ore ci sarebbe stata la Festa in onore della Madonna. La Festa rinviata a causa del Covid-19 non ferma il culto verso la Madonna dei Lumi ed è per questo che sulla … Leggi tutto

Covid19, ripartiamo Abruzzo: spazio web per il contributo di idee dei settori produttivi

Si chiama “Ripartiamo Abruzzo!”il nuovo spazio web, da sabato attivo sul portale regionale, aperto al contributo degli operatori dei settori produttivi, chiamati ad elaborare proposte per il riavvio e la messa in sicurezza del sistema economico regionale post Covid 19.   E’ l’ultima iniziativa della Giunta regionale impegnata in queste ore a definire le linee … Leggi tutto

Covid 19, professore dell’Ateneo di Teramo detta linee guida sulla sanificazione

Fulvio Marsilio, ordinario di Malattie infettive degli animali all’Università di Teramo, è tra gli autori delle linee guida sulle attività di sanificazione, stilate dall’ANID, l’Associazione Nazionale delle Imprese di Disinfestazione. Il rapporto, sottoposto all’attenzione del Ministero della Salute, è la risposta alla pressante esigenza dei tecnici professionisti coinvolti negli interventi di sanificazione di avere indicazioni … Leggi tutto

L’Aquila, maxi-operazione contro lo spaccio: 6 misure cautelari VIDEO

La Polizia di Stato di L’Aquila, al termine di una complessa e articolata attività investigativa, che vede indagate 18 persone, ha eseguito sei misure di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti cittadini stranieri, indagati per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti.

 

Dovranno rispondere del delitto di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di cocaina, mentre altri sei stranieri e tre italiani sono indagati, in stato di libertà, per varie cessioni dello stesso stupefacente. Le indagini dei poliziotti della squadra mobile hanno permesso di accertare una rilevante attività di vendita al dettaglio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina ed hashish, posta in essere da più persone, principalmente albanesi e macedoni, che hanno costituito una vera e propria organizzazione criminale dedita al reperimento e al successivo spaccio delle droghe nella città di L’Aquila. Nel corso degli accertamenti di polizia giudiziaria, gli investigatori della Squadra Mobile hanno documentato come il sodalizio criminale, capeggiato da albanesi, si riforniva di droga nelle città di Roma, Tivoli e Celano, spesso rivolgendosi ad altri personaggi albanesi e, una volta reperita la sostanza, provvedeva, con la collaborazione degli altri associati e di persone comunque collegate all’organizzazione, allo smercio della stessa che avveniva quotidianamente in questo capoluogo e nell’immediata periferia della città.

 

I servizi di appostamento svolti dagli investigatori hanno permesso, inoltre, di verificare che la droga, prima di essere venduta al dettaglio, veniva nascosta in luoghi già individuati dai malviventi, spesso occultata sottoterra nelle campagne aquilane; quando si doveva effettuare una vendita, i malviventi prelevavano dal nascondiglio la droga e pesavano quella da vendere con un bilancino di precisione (che spesso veniva chiamato “l’asino”). In un’occasione, gli operatori della Squadra Mobile erano riusciti a rinvenire e a sequestrare 1 kg di cocaina, nascosto nel terreno nei pressi del muro di cinta di un cimitero, arrestando due degli odierni indagati. Altri sequestri erano stati effettuati nel corso delle indagini per complessivi 1,5 kg di cocaina e 2 kg di hashish. Le attività investigative, coordinate dal P.M. Dr. Mancini della Procura della Repubblica di L’Aquila e dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, hanno permesso di documentare, anche attraverso l’utilizzo di attività tecniche, una fiorente e redditizia attività di spaccio intrapresa dagli indagati.L’organizzazione poteva contare su una serie di spaccatori “al dettaglio” che, oltre a reperire nuovi clienti, provvedevano alla consegna delle dosi; dopo aver preso accordi telefonici, spesso tramite whatsapp, spacciatori e clienti si davano appuntamento e concludevano l’illecita transazione: il prezzo di ogni singola dose (mezzo grammo) era di circa 50 euro.

 

Gli accordi venivano sempre presi utilizzando un linguaggio volutamente criptico: caramelle per indicare le singole dosi di cocaina, sassi per 10 grammi, una mano o un palmo (che ha cinque dita) per indicare altrettanti grammi, una birra piccola piccola per indicare una singola dose da mezzo grammo, etc.Anche i membri dell’associazione, in più occasioni, hanno personalmente provveduto alla consegna della droga agli acquirenti. La puntuale e analitica ricostruzione degli episodi di spaccio, l’individuazione del modus operandi e dei “compiti” che ogni appartenente all’organizzazione svolgeva, hanno consentito alla Squadra Mobile di prospettare alla Procura della Repubblica un solido quadro probatorio circa le responsabilità degli indagati e hanno così permesso all’Autorità Giudiziaria di disporre i provvedimenti cautelari oggi eseguiti dalla Polizia di Stato. Il Questore di L’Aquila, Gennaro CAPOLUONGO, nell’esprimere massima soddisfazione per il risultato ottenuto, ha affermato: “Nessuna tregua verrà data a chi pensa di delinquere in questo territorio, massimo rigore contro i venditori di morte.”

Covid19, Liris: pronti i fondi per la sanità a L’Aquila e nelle altre province

“L’Aquila avrà quello ciò merita un capoluogo di Regione, così come le altre Province d’Abruzzo. Pescara ha avuto fondi dal Governo nazionale, dal Commissario per la emergenza coronavirus, Arcuri. Il resto del territorio, L’Aquila in primis, avrà i fondi dalla Regione Abruzzo”.   Ad annunciare le disponibiltà delle risorse necessarie per potenziare la sanità abruzzese … Leggi tutto

Covid Penne, 25mila mascherine distribuite gratuitamente nelle case

Penne. L’Amministrazione comunale di Penne distribuirà 25mila mascherine gratuitamente alle famiglie della città a partire dalla questa settimana. Lo ha annunciato il vicesindaco Vincenzo Ferrante. Le mascherine sono state donate dalla Roman Style Brioni. “Per la Fase 2 – osserva il vice sindaco Vincenzo Ferrante – abbiamo acquisito le mascherine protettive, realizzate dai sarti della … Leggi tutto

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