Silvi, Giovani Democratici: il biblioparco non deve sostituire la “vera” biblioteca

Silvi. I Giovani Democratici continuano la loro battaglia in favore della riapertura della biblioteca comunale.

Lo scorso 11 giugno l’Amministrazione comunale ha inaugurato la sezione Ragazzi della biblioteca comunale in zona Piomba, tra il palasport e il centro turistico residenziale Le Dune, ma non è esattamente quello che i GD chiedevano al Comune.

“Quando, come Giovani Democratici, ci siamo appellati all’Assessore alla Cultura Giuseppina Di Giovanni affinché venisse riaperta la biblioteca comunale di Silvi, evidentemente ci riferivamo a quella posta al secondo piano del palazzo municipale”, specificano i GD. “Tuttavia, dopo oltre due anni di chiusura e di conseguenti disagi arrecati ai molti studenti costretti a recarsi presso la vicina biblioteca di Pineto, l’amministrazione comunale si è limitata a cercare una sede alternativa, individuandola nel bungalow di legno posto all’interno del centro di educazione stradale”.

“Peccato però che, così come espressamente detto dalla stessa amministrazione comunale in occasione dell’evento di inaugurazione, il “biblioparco” di Via Tevere è pensato esclusivamente per bambini e ragazzi di età compresa 0-15 anni. Di conseguenza, la nuova struttura è da intendersi come un luogo di aggregazione socio-culturale per i più piccoli, non di certo come una biblioteca! Silvi una biblioteca ce l’ha già. La porta d’ingresso si trova a pochi metri dall’ufficio del Sindaco. Va solo riaperta”, conclude la nota a firma del segretario Matteo Santarelli.

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