Frana di Casoli, botta e risposta tra Astolfi e Ferretti

Atri. Continua il botta e risposta tra la consigliera del Partito Democratico, Barbara Ferretti e il sindaco Gabriele Astolfi sul finanziamento per la frana nella frazione di Casoli.

 

“I soldi per la frana ci sono, ora il Comune si muova!”. Questa la sintesi di un intervento a mezzo stampa della consigliera di minoranza al Comune di Atri Barbara Ferretti, in riferimento ai 4,5 milioni di euro destinati agli interventi per la messa in sicurezza della frana che nel gennaio 2017 si è verificata nella frazione di Casoli di Atri costringendo più di 15 nuclei famigliari, residenti in due palazzine e case singole, a lasciare le proprie abitazioni nel centro storico della frazione della città ducale.

“Un imperativo – commenta il sindaco del Comune di Atri Gabriele Astolfi a nome dell’amministrazione tutta – che risulta essere stucchevole e privo di fondamento oltre a far emergere, ancora una volta, la distanza della consigliera stessa, dalla vita amministrativa della nostra cittadina. La consigliera dovrebbe sapere, infatti, che i fondi sono stati solo resi noti a mezzo stampa e non sono arrivate comunicazioni ufficiali agli enti beneficiari, Atri incluso. Una sorta di spot in vista delle elezioni del 4 marzo e una illusione per le persone, soprattutto anziane, che vogliono risposte certe, non vuoti proclami”.

“La struttura commissariale per la ricostruzione, – continua Astolfi – riunita a Pieve Torina alla presenza, tra gli altri, del premier Paolo Gentiloni, come riportato dalla stampa, avrebbe stanziato per l’Abruzzo nel suo complesso oltre 62 milioni di euro, con i quali sarà possibile risanare 40 siti colpiti da frane causate dal sisma del 2016-2017, 4,5 milioni dei quali sono destinati a Casoli di Atri. La notizia non può che essere salutata positivamente da noi amministratori, che più volte ci siamo adoperati per tenere alta l’attenzione sul nostro problema le cui inerzie e lungaggini sono state ammesse anche dal Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, il quale in una lettera, dopo le nostre sollecitazioni, “richiamava” gli attori interessati a “assumere provvedimenti efficaci e urgenti” sulla frana constatando “inerzie lavorative” nel merito”.

“Ci auguriamo – conclude il Sindaco – che le parole diventino presto fatti. I dubbi delle persone che attendono di rientrare nelle loro case giustamente continuano, nonostante l’annuncio dei fondi. Chiedono tempi certi, sicurezze. Il Comune, volgiamo ricordare alla Consigliera Ferretti, con gli articoli di giornale non può impegnare le somme per le gare di appalto. La protesta dei cittadini continuerà e l’amministrazione comunale di Atri sarà sempre al loro fianco”.

“Ingannare l’opinione pubblica a fini elettorali non è un comportamento consono a un primo cittadino”. Così la consigliera comunale di Atri Barbara Ferretti risponde alle affermazioni del sindaco di Atri in merito ai fondi destinati alla frana di Casoli di Atri dalla struttura commissariale per la ricostruzione, che due settimane fa ha incontrato a Pieve Torina il presidente Luciano D’Alfonso per la presentazione del primo elenco di interventi inserito nel Piano dissesti.

“Leggo con stupore – spiega meglio la Ferretti – che, nel ricordare le mie parole, il nostro sindaco parla di fondi che io stessa avrei definito ‘già disponibili’ quando sinceramente nessuno ha mai fatto accenno a questo. Nel mio precedente comunicato stampa ho reso noto l’incontro avvenuto e l’impegno preso da Governo e Regione con il nostro territorio, dimostrato proprio dall’inserimento di Casoli tra le aree oggetto di finanziamento. Da qui a pensare che i fondi siano già sulla scrivania di Gabriele Astolfi c’è una bella differenza”.

Nessuno spot elettorale, dunque, come il primo cittadino della città ducale ha lasciato intendere, perché gli amministratori regionali non hanno ingannato la popolazione asserendo che i fondi erano già stati stanziati. “Al contrario – continua la Ferretti – i riflettori sono stati puntati sul fatto che la Regione si sta impegnando per la risoluzione definitiva di questa problematica mettendo in campo tutte le sue forze. E questo oggettivamente è indubbio”.

Il messaggio che il consigliere comunale aveva rivolto ad Astolfi era di tutt’altro genere. “Ho dichiarato – precisa infatti la Ferretti – che la palla ora passa al Comune il quale, una volta che avrà ricevuto il denaro necessario, ottenuto dopo questo primo step, avrà il compito di accelerare l’iter procedurale per consentire quel rientro celere che la stessa amministrazione auspica. Per questo motivo, mi stupisce sinceramente sentire cosa dice Astolfi e due sono le cose che mi vengono in mente: o il primo cittadino non è ancora in grado di capire i tempi delle procedure, sebbene ormai sia da anni un amministratore, o questo è un maldestro tentativo di ingannare l’opinione pubblica a fini elettorali. In entrambi i casi, non si tratta di un atteggiamento che gli rende onore”.

I DOCUMENTI DEL FINANZIAMENTO DELLA FRANA DI CASOLI

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