Alba Adriatica, fondi comunitari per il Wi-Fi. Pulcini: ecco come stanno le cose

Alba Adriatica. ” Prima di accendere i riflettori su una questione bisognerebbe quanto prima verificarne i presupposti. A meno che i riflettori non erano indirizzati alla necessità di dare luce al Movimento”.

 

E’ una replica circostanziata negli argomenti e nei toni quella di Simone Pulcini, assessore alle finanze e alla progettazione comunitaria del Comune di Alba Adriatica, relativamente alla sollecitazione del M5S sul bando europeo che metteva a disposizione fondi sul Wi-Fi.

“Colgo l’occasione per confortare il Movimento, ” sottolinea Pulcini, “rispetto a questa loro ennesima e premurosa comparsa mediatica, poiché il Comune di Alba Adriatica ha inoltrato la sua candidatura ritenendola un’opportunità, come giustamente messo in evidenza, entro i termini previsti dal bando. Precisamente in data 9 novembre 2018. E quindi, non corrisponde a verità la rappresentazione che si vuol veicolare di un’amministrazione inerte anche di fronte ai loro “assist” di cui, ad ogni modo, al protocollo non risultato tracce”.

Bando che ha premiato 2800 Comuni in Italia, ma tra questi non c’è quello di Alba Adriatica.

 

“Non ci è dato sapere con quali criteri la Commissione”, prosegue Pulcini, ” ha deliberato l’elenco dei soggetti ammessi al Bonus diretto di 15000 euro utili alla creazione di Hot Spot WiFi negli spazi pubblici. Sta di fatto che, delle circa 3200 richieste inoltrate dai Comuni Italiani, ne sono state accolte 2800. E Alba Adriatica, a malincuore, non ha potuto fare altro cha prendere atto, per ora, dell’esclusione dal finanziamento.

 

Ora si aprono quindi due strade. O ricorrere contro questa decisione della Commissione o riproporre la nostra candidatura per la prossima Call, che si riaprirà a breve, con la speranza questa volta di rientrare nell’elenco dei beneficiari. La seconda ipotesi, per diverse ragioni, mi sembra la più ovvia”.

 

 

 

 

 

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