Roseto, lavori anti-erosione. A fine novembre gli interventi di chiusura dei varchi

Contro l’erosione nella zona nord del litorale di Roseto, all’altezza di via Makarska, si procederà con la chiusura dei varchi tra le scogliere soffolte.

La direzione per le opere marittime della Regione ha affidato i lavori che partiranno entro un mese e che riguarderanno un tratto di costa di circa 200 metri. Si tratta di un intervento necessario che se da un lato è in grado di fermare la forza erosiva delle correnti, dall’altro evita il ristagno dell’acqua. I lavori rientrano in quel piano antierosione messo in campo dalla Regione e più volte chiesto dal Comune di Roseto.

L’intervento consiste nello scaricare una serie di massi ciclopici negli spazi vuoti tra una scogliera e un’altra. Il contatto tra due barriere frangiflutti avverrà però solo in profondità senza raggiungere dunque la superficie. Tra il pelo d’acqua e la nuova barriera ci sarà infatti uno spazio di almeno un metro e mezzo per consentire il circolo delle correnti e il passaggio di imbarcazioni.

“E’ un primo lotto”, ha spiegato il vice sindaco Simone Tacchetti, “una risposta immediata per contrastare l’erosione in un tratto di costa soggetto al fenomeno. La chiusura dei varchi non interesserà comunque solo questa zona della costa rosetana”.

Il secondo lotto interesserà anche la zona ancora più a nord, compresa la frazione di Cologna. Anche qui è prevista la chiusura dei varchi, operazione già eseguita in passato.

A proposito di Cologna, l’amministrazione rosetana ha avuto dalla Regione rassicurazioni circa un intervento più massiccio che oltre alla chiusura dei varchi, prevede anche la rifioritura delle scogliere esistenti, visto che nel tratto di costa antistante i camping le barriere sono nel tempo sprofondate nel fango e nella sabbia, perdendo la loro efficacia nel contrastare le correnti che causano l’erosione.

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