Teramo, l’ultimo commosso addio a Roberto Fagnano FOTO VIDEO

L’ultimo commosso addio al manager Roberto Fagnano si è consumato questa mattina nella sala convegni del secondo lotto dell’ospedale Mazzini di Teramo. Lì dove, da ieri, è stata allestita la camera ardente per l’ex direttore generale della Asl di Teramo, scomparso ieri mattina in seguito ad un infarto. 

Ed in tanti hanno voluto salutare per l’ultima volta non solo un professionista stimato, ma soprattutto una persona sempre garbata e cortese. Modi di fare che hanno spinto personale dell’azienda sanitaria, Istituzioni, mondo politico, forze dell’ordine ed anche gente comune a presenziare alla messa officiata dal Vescovo Lorenzo Leuzzi, prima del ritorno della salma nella sua Campobasso dove domani si svolgeranno i funerali.

Monsignor Leuzzi ha provato a spiegare ciò che spiegabile non è, sottolineando però come la scomparsa di Fagnano debba essere “un invito a tenere i piedi per terra (nel video), perché prima o poi tutti busseremo alla porta del Signore“. Il Vescovo, al termine di una cerimonia sobria, si è avvicinato alla moglie Valeria e alla figlia Giulia per manifestare la sua vicinanza.

A parlare è stato anche il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio: “Aveva un rapporto profondo con questa terra e tutti gli siamo riconoscenti – ha detto – Ho conosciuto Roberto pochi giorni dopo la mia elezione, ad una riunione dell’USR. Non lo conoscevo, avrebbe potuto tirare dritto per andare nel suo ufficio, invece si è presentato in mezzo alla strada. E’ stato il primo momento in cui ne ho apprezzato l’umanità. Poi ho approfondito la conoscenza ed ho scoperto che era un grande professionista. Voglio fare un invito, in primis a me stesso: bisogna rispettare di più i professionisti che lavorano per le Istituzioni quando sono in vita e non ricordarselo quando ormai è tardi. Troppe volte siamo presi dalle polemiche. Il mio predecessore (D’Alfonso; ndg) fece bene a scegliere Fagnano, lo ha fatto per le sue qualità umane e professionali. E fece bene il mio assessore (Verì; ndg) a farmi capire che genere di persona avessi davanti”. Fagnano era di recente stato nominato direttore generale del dipartimento salute regionale, lasciando l’incarico di direttore generale facente funzione a Maurizio Di Giosia, direttore amministrativo della Asl di Teramo, tra i più legati umanamente al manager scomparso.

 

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