Alba Adriatica, incontro con gli operatori turistici: le decisioni adottate

Alba Adriatica. Proroga di tutti i tributi comunali, esonero dalla contribuzione della Tari e della Tosap per i periodi di sospensione dell’attività.

 

E poi ancora: azzeramento della maggiorazione stagionale che riguarda l’imposta sulla pubblicità e non applicazione delle sanzioni e degli interessi nel caso di versamenti tardivi.

E’ un segnale, chiaro in attesa di conoscere eventuali erogazioni governative capaci di assicurare anche un bonus fiscale, quello che lancia l’amministrazione comunale di Alba Adriatica nel confronto con il mondo produttivo locale. Dagli operatori turistici, ristoratori e commercianti.

Al primo di questi incontri, organizzato dall’esecutivo nell’ottica di favorire la più ampia partecipazione, hanno preso parte le rappresentanze territoriali di Albatour, Costa dei Parchi, Assohotel, Federalberghi, l’associazione Aria, Qualità Abruzzo, OBA, Confcommercio, Confesercenti oltre ai consiglieri di minoranza, il Sindaco e l’intera Giunta Comunale.

“Sono stati affrontati molteplici aspetti tematici. Dalla fiscalità alla valutazione dei danni economici del lockdown, dalle incertezze operative legate all’imminente inizio della Fase 2 a quelle riguardanti la garanzia dei livelli occupazionali”, si legge in una nota diffusa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonietta Casciotti.

“In un contesto straordinario e ancora con molti punti interrogativi, sia sul versante pubblico che su quello privato, la condivisione dei reciproci stati dell’arte assume un valore imprescindibile per programmare azioni adeguate”.

Il nodo principale, in questo frangente, ruota attorno alle decisioni che saranno scritte a livello governativo in materia di elasticità delle regole di finanza pubblica e che poi potrebbero garantire una improcrastinabile iniezione di liquidità verso gli enti locali. L’amministrazione civica, in attesa poi di avere risposte chiare in termini di fiscalità, può fornire in questa fase risposte che riguardano delle misure di differimento del tributi, l’esonero dal pagamento di Tari e Tosap (nel periodo del lockdown) e altre agevolazioni ricordate in premessa.

“Compatibilmente con gli equilibri di bilancio, ogni eventuale entrata straordinaria, che lo Stato dovesse assicurare all’Ente, libera da vincoli, sarà erogata alla comunità sotto forma di bonus fiscale”, aggiunge il sindaco.

“Ci faremo portavoce delle esigenze degli operatori collaborando con l’Assessorato della Regione Abruzzo all’incontro convocato per il 30 aprile ed attraverso l’ANCI affinché i Comuni possano avere destinate quelle risorse tanto attese per fornire risposte adeguate alle necessità dei rispettivi territori.

Attendiamo nelle prossime settimane interventi più puntali per una filiera che rappresenta uno dei motori principali dell’economia nazionale, attivando una collaborazione  sinergica  con tutti i livelli di Governo al fine di prospettare ed individuare le migliori soluzioni per la nostra comunità”.

 

Stagione turistica. Il percorso verso la fase due, in ogni caso, è stato già imboccato con l’obiettivo di garantire ma migliore fruibilità della stagione turistica. In attesa poi che le misure di contenimento siano scritte e cristallizzate, nel corso nel vertice l’amministrazione comunale ha ribadito la volontà di sostenere il settore, voce fondamentale dell’economia cittadina, in modo idoneo.

 

“Alba Adriatica sarà pronta a garantire la sua tanto apprezzata accoglienza ai turisti”, aggiunte il sindaco,” e continuerà a lavorare per non lasciare soli i suoi cittadini in questa sfida epocale e collettiva. Auspichiamo che  lo Stato e la Regione sostengano i Sindaci con forza in questo momento storico. Noi faremo la nostra parte fino in fondo con spirito di doverosa e rispettosa collaborazione istituzionale”.

 

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