La montagna teramana lancia il suo grido d’allarme

Teramo. La montagna teramana chiede più attenzione e lo fa attraverso una mozione per rivedere la perimetrazione delle aree interne della Regione Abruzzo, fondamentale per accedere ai fondi della programmazione comunitaria 2014-2020. Una mozione che sarà discussa nel corso del Consiglio comunale aperto, che riunirà i sindaci e i consiglieri di 10 Comuni dell’entroterra teramano sabato 8 novembre, alle ore 15.30, presso la Sala conferenze del Chiostro degli Zoccolanti a Montorio al Vomano, alla presenza del presidente della Regione, Luciano D’Alfonso e dell’ex ministro per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca.

L’ordine del giorno all’assise sarà presentato nei dettagli nei prossimi giorni in conferenza stampa al Consorzio BIM dai sindaci: Gianni Di Centa (Montorio), Giuseppe D’Alonzo (Crognaleto), Gabriele Minosse (Cortino), Manuele Tiberii (Colledara), Adolfo Moriconi (Fano Adriano), il commissario di Pietracamela, Daniele Palumbi (Torricella), Franco Tarquini (Tossicia), Lino Di Giuseppe (Rocca Santa Maria) e Vincenzo Esposito (Valle Castellana).

 

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