Teramo, il M5S: “La maggioranza si sta sgretolando”

Teramo. Un attacco lanciato su più fronti. E’ quello sferrato oggi dai consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Fabio Berardini e Paola Cardelli, che sottolineano come ” la brillante facciata messa su ad arte (dalla maggioranza; ndg) si sta inesorabilmente sgretolando, mettendo sempre più a nudo un coacervo di negligenze, omissioni ed incompetenze che da sempre hanno  caratterizzato l’azione di una maggioranza unita solo da singoli e personalissimi interessi”.

I 5 Stelle prendono a riferimento diversi temi di attualità per sviscerare le presunte negligenze dell’amministrazione comunale: “Partiamo dagli scuolabus – spiegano –  quando il nostro sindaco ha bocciato la mozione 5s che chiedeva di applicare la penale alla Fratarcangeli per l’interruzione del servizio trasporti, ha affermato che l’ufficio legale era già all’opera per verificarne l’attuabilità, come da circa un mese ha assicurato lo stesso Assessore Romanelli in risposta ad una nostra interrogazione. Ebbene, al 28 ottobre, all’ufficio legale non era pervenuto ancora alcun documento, ma sembra che il nuovo contratto tra Comune ed azienda non esista e dunque nessuna sanzione da comminare. Al suo posto vi è solo una determina dirigenziale stranamente sottoscritta in via privata dalle parti. Solo ieri (guarda caso dopo le nostre ripetute visite agli uffici competenti) all’ufficio è giunta la richiesta di un parere sulla legittimità di tale atto. Ma normalmente la determina a contrarre è rilevante solo ai fini del procedimento formativo della volontà del committente pubblico. Aspetteremo il parere dell’ufficio legale, ma se il contratto effettivamente non è mai stato stipulato, il fatto è di una gravità inaudita nelle sue implicazioni”.

 

 

Altro tema è quello riguardante gli impianti sportivi, di cui uno, la palestra San Gabriele, chiusa per manutenzione anche dopo i solleciti dei grillini. “La convenzione tra il Comune e la Linea Informatica Srl – affermano riferendosi alla ditta che dovrebbe gestire gli impianti – ancora non è stata sottoscritta, poiché il titolare, non ha presentato la dovuta documentazione. Intanto il suddetto opera e dispone come se ne avesse pieno titolo, ma la responsabilità della gestione continua ad essere interamente in capo all’amministrazione.

 

Per quanto riguarda il progetto di housing sociale per gli immobili di via Longo, “nell’aprile 2014 il Comune  – secondo i grillini – avrebbe sottoscritto con la SGR S.p.A. una società che gestisce fondi immobiliari chiusi riservati ad investitori istituzionali, un accordo di investimento  per l’attuazione del progetto che prevede la demolizione degli edifici attualmente esistenti ed il trasferimento degli attuali conduttori/occupanti degli stessi in altri alloggi. Nel frattempo questa società ha bandito il concorso e selezionato i progettisti. Ma di quell’accordo unica traccia è un documento privo persino del numero di repertorio, scarabocchiato in tutte le sue parti che non sembra avere dunque né l’apparenza, né la sostanza  di un atto ufficiale”.

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