Teramo, arrivano altri undici denunciati per la rissa di Capodanno

Teramo. Identificati tutti i partecipanti della rissa tra rossi e neri della mattina di Capodanno a Teramo.

Dopo accurata attività d’indagine, la Digos di Teramo ha ricostruito le dinamiche dello scontro che ha portato nell’immediatezza all’arresto di Matteo Di Paolo, di Azione Antifascista Teramo, e Matteo Di Francesco, di Forza Nuova. Secondo la ricostruzione della Digos, il violento episodio del Capodanno è scaturito da un precedente alterco avvenuto nella tarda serata del 29 dicembre in un bar di Piazza Martiri della Libertà, quando alcuni giovani di estrema destra sono stati insultati ed aggrediti, secondo le forze dell’ordine, da un gruppo di estrema sinistra, in parte travisato anche con sciarpe biancorosse. Gli estremisti di sinistra li accusavano di trovarsi in un bar al di fuori della zona di loro competenza. La notte di Capodanno poi alcuni giovani di destra incontrano ed insultano due soggetti di opposta ideologia per l’aggressione della sera del 29 dicembre. Da qui la “vendetta”. Il gruppo di estrema sinistra, armato di bastoni e cinture rintraccia i rivali ed inizia lo scontro. Sono 11 i partecipanti alla rissa: D. P. M., D.D. L., T. I., D. D. V., M. L., G. V., M.M., D. F. M., D. F. F., D. D.L. e C. D., tutti del posto con età compresa tra i 23 e i 30 anni. Tra loro si aggiunge D.P.G., trentenne anch’egli di Teramo, responsabile dell’aggressione la sera del 29 dicembre 2013 nel bar di Piazza Martiri. L’ipotesi di reato è quella di rissa aggravata. Per l’identificazione hanno collaborato anche i cittadini con le loro testimonianze.

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