Tortoreto, escherichia coli in mare: scattano limitazioni per la vendita delle vongole

Tortoreto. L’elevata concentrazione di escherichia coli, fuori dai limiti di legge, nell’area del Salinello, impone di declassificare la zona da A e B in attesa di ulteriori verifiche.

 

Tradotto in soldoni: le vongole precedentemente immesse sul mercato devono essere ritirate e comunque, prima di essere messe in vendita, dovranno essere depurate e in qualche modo certificate nel momento di uscita dai centri di trasformazione.

 

E’ questo, in sintesi, il contenuto di un’ordinanza contingente, emessa nelle ultime ore dal commissario straordinario al Comune di Tortoreto, Francesco Tarricone, alla luce delle analisi effettuate dall’Istituto Zooprofilattico per conto della Asl di Teramo.

 

Il dato si riferisce alle attività di monitoraggio effettuata dalle autorità sul pescato (nel caso di specie le vongole) lo scorso 14 di marzo.

Stesso provvedimento (declassificazione) è stato adottato dal sindaco di Martinsicuro Paolo Camaioni, nella zona Tronto.

Tali accorgimenti resteranno tali, si legge nell’ordinanza commissariale, fino a quando non saranno ripristinate le condizioni di idoneità sanitaria e dunque il ritorno alla precedente classificazione. Ovviamente si tratta di misure cautelari, in attesa di ulteriori analisi, in un periodo nel quale la pesca dei molluschi bivalvi è ferma.

Nel caso di specie, la concentrazione di escherichia coli rilevata nei campioni di molluschi analizzati è di 330.

 

 

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