Giulianova, identificati gli “sporcaccioni” della città

Rimozione dei cumuli di rifiuti abbandonati sul territorio, la bonifica delle aree che erano state trasformate in discariche a cielo aperto, controlli a tappeto grazie al pattugliamento di due vigili urbani e delle Guardie Ambientali. A Giulianova giro di vite nei confronti di chi insudicia la città.

E i risultati non sono mancati. Una quindicina i soggetti individuati dalle guardie incaricate di controllare ogni angolo della città, in modo particolare le zone considerate più nevralgiche.

“Non abbiamo lasciato nulla al caso”, ha sottolineato l’assessore all’ambiente Fabio Ruffini, “grazie al lavoro dei nostri due vigili urbani incaricati di supervisionare le zone a rischio abbandono rifiuti e alle guardie ambientali siamo riusciti ad identificare alcuni responsabili dell’azione incivile”.

Sono fioccate multe, sanzioni amministrative nei confronti di quei soggetti ritenuti responsabili di abbandono dei rifiuti. Sono stati identificati proprio grazie al pattume lasciato nelle discariche abusive. E’ bastata una semplice lettera con un indirizzo per risalire al cittadino incivile o al titolare dell’attività nel settore edile che ha scaricato, ad esempio, sul lungofiume Tordino materiali inerti.

Intanto, i controlli saranno intensificati a partire dalla prossima primavera, mentre il Comune sta pensando di installare una serie di foto-trappole nei luoghi sensibili. Nelle prossime settimane verrà elaborato un progetto che dovrebbe essere presentato alla Regione per un finanziamento mirato all’acquisto di telecamere di sorveglianza e impianti ad infrarossi per la tutela del territorio.

Impostazioni privacy