Teramo, lo Stato deve risarcire Davide Rosci

Lo Stato dovrà risarcire Davide Rosci. Il leader degli Antifà teramani, che sta scontando in carcere cinque anni e due mesi per i presunti scontri a cui avrebbe partecipato nel corso della manifestazione degli Indignados a Roma nel 2011.

Rosci si è appellato alla Corte Europea di Strasburgo e all’articolo 3, che prevede come ogni persona debba essere reclusa in condizioni comunque di rispetto della dignità umana.

Rosci, invece, sarebbe stato recluso tra Teramo e Viterbo in celle troppo piccole, per 340 giorni. Da qui il ricorso ed il risarcimento, adesso, da parte dello Stato.

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