Giulianova, la campionessa del mondo Debora Sbei premiata prima del consiglio comunale

Giulianova. In occasione del Consiglio comunale, all’apertura dei lavori, il sindaco Francesco Mastromauro porgerà il saluto e il ringraziamento della città a Debora Sbei che, s accogliendo l’invito dello stesso sindaco, sarà presente in Sala consiliare.

La venticinquenne Debora Sbei, residente a Colleranesco di Giulianova, lo scorso mese ha conquistato a Cali, in Colombia, il quindicesimo titolo di campionessa mondiale di pattinaggio artistico a rotelle, confermandosi sul gradino più alto del podio. La giovane atleta, che è attualmente iscritta alla Facoltà di Ingegneria all’ Università Politecnica delle Marche, indossa i primi pattini all’età di 4 anni e qualche anno dopo incomincia con le prime competizioni, per essere convocata in nazionale all’età di 12 anni nel 2012 per disputare il Campionato Europeo di Vic 2002 in cui si classificherà 3ª (nella specialità delle coppie artistico). Nel 2005 vince il primo campionato italiano jeunesse di libero e combinata, ma è nell’anno seguente che per la prima volta si affaccia sul palcoscenico internazionale, disputando i Campionati Mondiali a Murcia, in Spagna, e vincendo nella specialità del libero.

A Debora Sbei, da quest’anno testimonial dello screening della mammella della Asl di Teramo, il sindaco Mastromauro tributò un primo riconoscimento dell’Amministrazione comunale il 9 ottobre 2009 per aver conseguito il titolo mondiale per il pattinaggio artistico a Friburgo, ed un secondo, al Merito sportivo, il 27 dicembre 2011 per la conquista a Brasilia di due titoli mondiali nelle specialità del libero e della combinata.

Saranno comunque 10 i punti all’ordine del giorno tra cui la surroga della consigliera Silvia Di Gregorio, sostituita da Alberto Di Giulio. Durante la seduta si discuterà dei piani di lottizzazione in zona C, Variante P.R.G. zona P.I.P. di Colleranesco, Giulianova Patrimonio, Modifica statuto Comunale, Regolamento Comunale Cittadinanza Attiva, valorizzazione turistica e, infine, della mozione del Movimento 5 Stelle sul decoro urbano.

 

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