Pescara, “Nuovo depuratore dimenticato da 7 mesi”

Pescara”. A ben sette mesi dalla seduta straordinaria del Consiglio comunale nel quale Ersi, Aca ed ex Governatore D’Alfonso hanno annunciato in modo roboante grandi opere per interrompere il ciclo vizioso degli sversamenti in mare di liquami a ogni pioggia, abbiamo perso le tracce del progetto per il Parco Depurativo di Pescara”.

E’ il Capogruppo di Forza Italia al Comune di Pescara Marcello Antonelli a riportare l’attenzione sul tema: “Niente progetti, niente appalti, niente cantieri e, temiamo, niente fondi in cassa”, evidenzia con una nota, “e nel frattempo la nostra costa annega tra i liquami, come dimostra l’ultimo divieto di balneazione in via Cadorna istituito appena ventiquattro ore fa”.

“A questo punto”, annuncia il forzista, “al fine di riaprire il fascicolo, ho chiesto una riunione congiunta delle Commissioni Lavori pubblici e Ambiente, prevedendo la presenza anche dei vertici di Ersi e Aca, per capire quale sia lo stato dei fatti e se, da febbraio a oggi, sia stato prodotto uno straccio di carta per far partire i lavori”. 

E nel frattempo, il sindaco Alessandrini, dopo averne emanata una ieri per via Cadorna, oggi ha emanata l’ennesima ordinanza di divieto di balneazione temporaneo su via Balilla.

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