Pescara, rapina il supemarket con una pistola ad aria compressa: arrestato anche per un altro colpo

Pescara. Il responsabile di due rapine commesse a Pescara negli è stato arrestato dagli agenti della Squadra Volante coordinati dal dirigente Paolo Robustelli.

In manette è finito un 36enne senegalese che era sottoposto alla semidetenzione presso il carcere di Teramo, sospesa però per l’emergenza sanitaria.

Ieri sera aveva affrontato la cassiera di un supermercato di via del Circuito minacciando la cassiera di spararle con una pistola che celava sotto la giacca, e si era fatto consegnare 600 euro.

Partite le ricerche del colpevole, il 36enne è stato rintracciato e bloccato mentre usciva dal portone di uno stabile del Ferro di cavallo  del quartiere “Rancitelli, dove si era recato per acquistare droga, e trovato in possesso di 570 euro in contanti e 5 grammi di droga fra eroina e cocaina.

Su indicazione del giovane i poliziotti hanno poi recuperato sia il giubbotto che indossava al momento del “colpo” che la pistola soft air utilizzata.

Come ha spiegato il dirigente della Volante, alla fine l’indagato alla presenza del suo avvocato ha confessato la rapina di ieri sera e quella commessa la sera di martedì scorso, in danno di un ristorante di Via dei Bastioni, dove aveva portato via 500 euro con le stesse modalità.

L’uomo, rinchiuso nella camera di sicurezza della Questura, è in attesa della convalida dell’arresto.

Impostazioni privacy